NEWS

Visualizza articoli per tag: intelligenza artificiale

Un software permette di sostituirsi a chiunque assumendone il volto con una semplice foto. I criminali possono approfittarne con furti l'identità a scopo di truffa, mentre predatori sessuali possono adescare minori camuffandosi da loro coetanei.“Sviluppatori devono fornire chiare istruzioni per usare il programma in modo lecito e dare evidenza della loro conformità alle normative vigenti.

Con un software che sfrutta l'intelligenza artificiale gli utenti possono trasformarsi in un personaggio famoso per fare "meme" satirici, ma anche i malintenzionati possono spacciarsi per voi in una videoconferenza con una qualità delle immagini talmente elevata da riuscire a ingannare familiari, colleghi di lavoro, clienti, ed altri conoscenti che possono essere convinti di parlare proprio con voi.

Lo sviluppo sostenibile della governance dei dati si sta rivelando sempre più un presupposto fondamentale per il successo della transizione digitale, e specialmente con le potenzialità dell’intelligenza artificiale è necessario che essa sia al servizio dell’uomo, e non viceversa.

Se non si ha una preparazione filosofica e se in azienda non vi sono organismi o competenze specifiche in materia, per sviluppare un approccio etico all'intelligenza artificiale non resta che ricorrere ad una pratica “fai da te” molto concreta che consiste nel “prendere posizione”.

Nella causa fra i genitori è l'intelligenza artificiale a stabilire il mantenimento che il padre deve versare al minore. Accade in Perù, dove la Corte superiore di Giustizia di Lima Sud ricorre a Chat Gpt per dirimere la controversia tra mamma e papà, decidendo in base ai calcoli dell'algoritmo che l'uomo dovrà destinare il 20 per cento del suo reddito all'assegno per le figlia, mentre in Italia la chatbot di OpenAi è ancora bloccata dal Garante privacy. È quanto emerge dal provvedimento adottato il 27 marzo scorso nell'expediente 00052-2022-18-3002-Jp-Fc-01.

Etichettato sotto

Procedure sempre più rapide e snelle per ottenere un finanziamento sul web, ma si diffondono sistemi di analisi dei profili social degli utenti basati su algoritmi di machine learning che concorrono a determinare la concessione del finanziamento, con perplessità sulla mancanza di consapevolezza degli utenti. Bernardi: "Notevoli vantaggi con i prestiti online, ma istituti di credito devono operare con trasparenza e rispettare regole del GDPR". La raccomandazione di Federprivacy: "Leggere bene le informative e tutta la documentazione disponibile, dando il proprio consenso solo se sì é certi di aver compreso ‎tutte le condizioni."

L'AI spiegabile (eXplainable Artificial Intelligence, di seguito XAI) è un insieme di metodi e processi che consentono agli utenti di comprendere e considerare attendibili i risultati e l'output creati dagli algoritmi di machine learning. L'AI spiegabile viene utilizzata, quindi, per descrivere un modello AI, il relativo impatto previsto ed i potenziali errori. Aiuta a caratterizzare la precisione, la correttezza, la trasparenza e i risultati del modello nel processo decisionale con tecnologia AI.

Etichettato sotto

Una delle novità più rilevanti, ma al tempo stesso più sfuggenti ed ineffabili, del GDPR è l’introduzione del principio di privacy by design (PbD, o protezione dei dati sin dalla progettazione, secondo la traduzione italiana riportata in Gazzetta Ufficiale), di cui all’art. 25 del noto Regolamento Europeo n. 679/2016. Nell’ambito del complesso dibattito in materia di privacy, la PbD – la cui maternità è tecnicamente e storicamente attribuita ad Ann Cavoukian, studiosa e fino al 2014 Garante privacy dello Stato canadese dell’Ontario – ha fatto emergere posizioni contrastanti.

Un vademecum che può servire come punto di partenza per le organizzazioni e gli individui che desiderano impegnarsi nell'uso responsabile e etico dell'intelligenza artificiale, garantendo che la tecnologia operi a beneficio di tutti senza compromettere i diritti fondamentali o la sicurezza.

Le applicazioni dell’intelligenza artificiale (AI) devono rispettare i diritti fondamentali, incluso quello alla protezione dei dati. Sviluppatori, produttori e fornitori di servizi AI devono valutare preventivamente i possibili rischi, adottando un approccio di tipo “precauzionale”. Necessarie precise prescrizioni nelle procedure di appalto pubblico.

Vademecum per prenotare online le vacanze senza brutte sorprese

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy