No ai dati sulla morosità nella chat condominiale
Nella vita condominiale, l’utilizzo di strumenti di messaggistica istantanea come Whatsapp, Telegram o gruppi su social network è sempre più diffuso. Sono canali che consentono comunicazioni rapide e informali, ma che comportano anche importanti implicazioni dal punto di vista del trattamento dei dati personali, spesso sottovalutate.
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