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Corte di Giustizia UE: i pareri del Garante Privacy non sono vincolanti per i giudici

Corte di Giustizia UE: i pareri del Garante Privacy non sono vincolanti per i giudici

I pareri delle autorità per la protezione dei dati non sono vincolanti per i giudci e non possono essere usati per essere automaticamente esonerati dalla responsabilità per i danni causati da violazioni della privacy. Secondo la Corte di Giustizia dell'UE non basta invocare un parere del Garante per sottrarsi a qualsiasi responsabilità e obblighi di risarcimento a seguito di una violazione.

Se la violazione della privacy deriva da un errore umano può non scattare la sanzione

Se la violazione della privacy deriva da un errore umano può non scattare la sanzione

Niente sanzioni privacy in caso di violazione occasionale lieve dovuta a un errore umano. È questo il principio applicato dal Garante della privacy nel provvedimento n. 441/2024, con il quale a una società di autonoleggio non è stata applicata nessuna misura correttiva.

Giovani e social network, la soluzione non è alzare l'età minima per dare il consenso

Giovani e social network, la soluzione non è alzare l'età minima per dare il consenso

Davanti all'emergenza che le ricerche scientifiche e i fatti di cronaca evidenziano circa i danni prodotti dall'uso di smartphone e social sin da piccoli, occorre una norma che indichi espressamente il limite di età con riferimento all'apertura di account, profili e simili. Non è sufficiente, invece, intervenire sulla soglia minima per dare il consenso al trattamento dei dati.

Non commette violazione della privacy l'investigatore privato che indaga sul dipendente che usa il permesso sindacale per interessi personali

Non commette violazione della privacy l'investigatore privato che indaga sul dipendente che usa il permesso sindacale per interessi personali

Licenziato il lavoratore che usa il permesso sindacale per motivi personali. Il detective ingaggiato dall'azienda che lo accerta non commette alcuna violazione della privacy perché il controllo che gli è stato affidato risulta eseguito in luoghi pubblici e serve ad accertare le cause effettive della richiesta di permesso.

Adempimenti privacy e regole previsti dal Gdpr: un prontuario per associazioni ed enti del terzo settore

Adempimenti privacy e regole previsti dal Gdpr: un prontuario per associazioni ed enti del terzo settore

Privacy a statuto speciale per le associazioni del terzo settore: devono rispettare il Gdpr, ma fruiscono di disposizioni specifiche che tengono conto della loro peculiarità. Peraltro, non si tratta di un regime di favore e neppure di una semplificazione degli adempimenti, attesa ormai da lungo tempo. Il prontuaro di Italia Oggi a cura di Antonio Ciccia Messina.

Soggetti designati al trattamento dei dati: istruzioni e formazione dal datore di lavoro

Soggetti designati al trattamento dei dati: istruzioni e formazione dal datore di lavoro

Il lavoratore che, per svolgere le proprie mansioni tratta dati personali può essere legittimamente sospeso dal proprio datore di lavoro, qualora rifiuti la nomina di incaricato. Dal Gdpr infatti discendono precisi obblighi e responsabilità per il titolare nel trattamento dei dati personali, dalla cui violazione discendono responsabilità civili, sanzionatorie e di natura amministrativa.

TV9, il presidente di Federprivacy alla trasmissione 9X5

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