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Email inviate in chiaro a centinaia di pazienti diabetici, sanzionata società di dispositivi medici
Il Garante privacy ha comminato due sanzioni per complessivi 300mila euro a una nota società che produce dispositivi medici per il monitoraggio, la prevenzione e il trattamento di diverse patologie.
Facebook usa i dati sanitari degli utenti per mostrare loro inserzioni pubblicitarie mirate
Meta, un ospedale e un’organizzazione non-profit sono state denunciate da alcuni utenti statunitensi per aver raccolto illegalmente dati sanitari, successivamente utilizzati per visualizzare inserzioni personalizzate su Facebook. Si tratta di un’enorme violazione della privacy attuata sfruttando il codice che l’azienda di Menlo Park offre agli sviluppatori per monitorare le attività dei visitatori sui siti web. La class action è stata presentata presso un tribunale della California.
Fascicolo Sanitario Elettronico, d'obbligo il consenso degli interessati
Il Fascicolo Sanitario Elettronico richiede il consenso esplicito dell'interessato. I dati sanitari sono delicatissimi e meritano il più alto grado di protezione. Lo ha specificato il Garante della privacy nel provvedimento n. 55 del 7 marzo 2019 (Chiarimenti sull'applicazione della disciplina per il trattamento dei dati relativi alla salute in ambito sanitario).
Giusta la sanzione del Garante Privacy alla p.a. che aveva pubblicato i nomi dei concorrenti ad un concorso riservato ai disabili
È meritata la sanzione inflitta dal Garante della privacy alla Regione Abruzzo, per aver pubblicato sul suo sito i nomi e i cognomi degli ammessi e degli esclusi in un concorso riservato ai disabili. Con l’indicazione dei nomi e l’espresso riferimento alla legge 68/1999 che riguarda le “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, si rivela, infatti, un dato sensibile relativo alla salute dei candidati. La Cassazione respinge il ricorso della Regione contro la sanzione amministrativa di 20 mila euro, emanata dall’Authority per la violazione del Codice privacy.
Il decreto sulle Dat a misura di regole privacy: il testo al vaglio del Garante
Il ministero della salute sta continuando a lavorare sulla parte informatica, completando la realizzazione infrastrutturale della banca dati nazionale sulle Dat (Disposizioni anticipate di trattamento). Dall'altro lato si stanno studiando soluzioni coerenti con i rilievi che continuano a provenire dal ministero dell'Interno, nella consapevolezza di dover adottare un regolamento che va ben oltre la definizione di un decreto ministeriale.
Il diritto a non dover scegliere tra più privacy e più salute
Si sente spesso dire che il diritto alla privacy è nemico giurato del diritto alla salute e che si potrebbe fare tanta più ricerca medico-scientifica e curare i pazienti in maniera molto più efficace se solo il diritto alla privacy non si mettesse così spesso di traverso.
Il Garante della Privacy sanziona una Asl che aveva pubblicato online i dati sanitari degli interessati per ‘trasparenza amministrativa’
I dati relativi alla salute godono di una tutela rafforzata e, fatte salve le eccezioni previste dalla norma, ne è vietata la diffusione. La trasparenza amministrativa non può violare la privacy delle persone. Per questi motivi, il Garante Privacy ha sanzionato per 46mila euro l’Azienda sanitaria locale Roma 1, che aveva pubblicato in chiaro sul proprio sito web tutti i nominativi e i dati relativi alla salute dei soggetti che avevano fatto richiesta di accesso civico nel 2017 e 2018.
Il vaiolo delle scimmie e il 'vaccino dei gay': lo stigma è dietro l’angolo, e il rischio di violazione dei dati personali pure
Il Ministero della Salute ha emanato le indicazioni per la strategia vaccinale contro il vaiolo delle scimmie lo scorso 5 agosto. In tale documento, si legge che, considerando “l’attuale scenario epidemico” e la “limitata disponibilità di dosi”, il vaccino verrà riservato inizialmente ad alcune “prime categorie ad alto rischio”, tra cui “persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (MSM)” i quali svolgano un’attività sessuale non monogamica...
Irccs: ampio consenso informato al trattamento dei dati personali per le finalità di ricerca scientifica
Scienza e diritto, alleati o antagonisti? Non dovrebbe accadere che la ricerca scientifica, che del progresso è la vera anima, trovi nelle regole giuridiche un ostacolo anziché una leva di sviluppo. Invece è proprio quanto si sta verificando sull'applicazione delle norme sul trattamento dei dati personali, con riferimento al quadro regolatorio per gli Irccs (istituti di ricovero e cura a carattere scientifico), ospedali di alta specializzazione che svolgono, contemporaneamente, attività di cura e di ricerca.
L'app di dating online Grindr denunciata per aver condiviso informazioni sullo status HIV dei propri utenti
Grindr, l'app di dating più utilizzata al mondo dalla comunità lgbt+, è stata denunciata per aver condiviso informazioni strettamente personali dei suoi utenti, come lo status HIV, con soggetti di terze parti.