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Data Act: la rivoluzione della portabilità di tutti i dati

Data Act: la rivoluzione della portabilità di tutti i dati

Il 23 febbraio la Commissione Europea ha presentato il Data Act, la proposta di un regolamento europeo che consenta a cittadini ed imprese di esercitare maggior controllo su tutti quei dati, personali e non, che generiamo ogni giorno. Si tratta di un altro tassello nella strategia digitale europea presentata da Bruxelles nel 2020.

Il sistema di gestione delle informazioni e l'approccio olistico della protezione dei dati personali

Il sistema di gestione delle informazioni e l'approccio olistico della protezione dei dati personali

Il Regolamento UE 679/2016 si fonda sul concetto di “responsabilizzazione” (accountability), ossia, sull’adozione da parte dei Titolari e Responsabili del trattamento di comportamenti proattivi tali da dimostrare la concreta adozione di misure finalizzate ad assicurare l’applicazione della disciplina in materia di protezione dei dati personali. Si tratta di un obiettivo perseguibile a condizione che venga implementato un modello organizzativo che sia espressione di un adeguato sistema di gestione in materia di protezione dei dati personali.

E' possibile investire nell'intelligenza artificiale e proteggere i dati dei cittadini?

E' possibile investire nell'intelligenza artificiale e proteggere i dati dei cittadini?

L'Europa vuole essere leader nella rivoluzione dell'intelligenza artificiale (IA). Un'ambizione che contrasta con la volonta' dell'Ue di proteggere il diritto alla privacy, perche' l'IA si basa proprio sulla disponibilita' dei dati. Un nuovo regolamento europeo punta a rendere compatibili i due obiettivi, ma non risolve la questione, secondo un'esperta dell'argomento.

Le Privacy Enhancing Technologies e la sfida della condivisione sicura dei dati anonimizzati

Le Privacy Enhancing Technologies e la sfida della condivisione sicura dei dati anonimizzati

Partiamo da un numero: la condivisione sicura dei dati potrebbe sbloccare a livello globale quasi 3 trilioni di dollari di Pil annuale nei prossimi 20 anni. Lo scrive McKinsey, avvertendo però che la riservatezza del dato sta in qualche modo frenando le ricadute dell’uso dei Big data.

Attività di telemarketing più costose per le aziende, ma anche meno efficaci

Attività di telemarketing più costose per le aziende, ma anche meno efficaci

Apparentemente è una cosa semplice: chi non vuole ricevere chiamate telefoniche da qualcuno che cerca di vendergli qualcosa, iscrive il suo numero di telefono nell’apposito Registro pubblico delle opposizioni (Rpo) e così si mette al riparo dagli scocciatori. Di fatto le cose sono un po’ più complesse, tanto è vero che una legge (la n. 5 del 2018) approvata più di quattro anni fa diventerà operativa, forse, nel luglio 2022.

La cybersecurity è l’altra faccia della privacy

La cybersecurity è l’altra faccia della privacy

Il Garante della protezione dei dati personali e l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) hanno firmato un Protocollo d’intesa che avvia la cooperazione tra le due istituzioni. L’obbiettivo è di promuovere iniziative congiunte nel campo della cybersicurezza nazionale e della protezione dei dati personali. La notizia è benvenuta. Personalmente, ho sempre sostenuto che la cybersecurity è l’altra faccia della privacy.

Siamo tutti spiati? il presidente di Federprivacy a Cremona 1 Tv

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