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Federprivacy

Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati, iscritta presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MISE) ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected] 

I messaggi WhatsApp sono prove valide in processo. Una volta depositati serve però una perizia tecnica sul dispositivo, alla luce dell’orientamento giurisprudenziale in materia. È quanto emerge da un'ordinanza emessa dal Tribunale di Urbino nell’ambito di una causa nel corso della quale il giudice aveva incaricato un ingegnere di svolgere la CTU sul telefonino, ordinandogli di acquisirlo.

Intesa Sanpaolo Spa ha 20 giorni di tempo per informare i clienti coinvolti nella violazione dei propri dati personali e bancari, avvenuta attraverso accessi indebiti effettuati da un dipendente della Banca.

Fino al 30 novembre tutti coloro che pagano la quota associativa con l’offerta del mese ricevono in omaggio il libro "La privacy del dato sanitario".

Un blitz delle forze dell'ordine a livello globale ha portato alla chiusura di server di infostealer, in gergo un tipo di malware utilizzato per rubare dati personali - tra cui password, dati bancari e numeri di telefono - e commettere crimini informatici.

La Corte di Cassazione, accogliendo un rinvio pregiudiziale per questioni di competenza territoriale ex art. 24-bis del Codice di Procedura Penale sollevato dal Tribunale di Perugia, si è pronunciata sulla natura giuridica del reato di illecito trattamento dei dati personali.

Se a scuola capita un data breach, l'evento deve essere gestito senza perdere tempo. Come desumibile da alcune sentenze della Corte di Giustizia Ue, la scuola deve riflettere se mandare una lettera di scuse o se rivedere i procedimenti interni, rinnovare le istruzioni al personale o sensibilizzare i dipendenti con eventi formativi.

Compie il reato di interferenze illecite nella vita privata il marito che registra in casa propria la conversazione della moglie con un altro, ad esempio il suocero. Affinché si consumi il delitto è sufficiente che chi carpisce le voci altrui con lo smartphone non partecipi al dialogo che avviene all'interno dell'abitazione.

Dati rubati, Garante privacy: Creata task force interdipartimentale. Stanzione: “Il fenomeno degli accessi abusivi alle banche dati pubbliche e private è da sempre all’attenzione del Garante per la protezione dei dati personali, e negli anni è stato oggetto di numerosi provvedimenti volti ad innalzare le misure di sicurezza sia da un punto di vista tecnico che organizzativo”.

Cresce il numero delle posizioni di Dpo (sono 71.652) e quello di segnalazioni e reclami proposti dagli interessati (lo stock è di 263.050 casi); continuano a crescere (toccando la cifra di 10.555 eventi) anche le segnalazioni di data breach (violazioni di dati personali). I dati sono forniti dal Garante della privacy, che ha pubblicato le statistiche, aggiornate al 30 settembre 2024.

Ancora una rete di spionaggio, costituita da almeno 50 persone, che si baserebbe sull’accesso abusivo “a pagamento” a banche dati di interesse investigativo nazionale. I dati sensibili sarebbero stati prelevati su commissione e per essere rivenduti: si parla anche di informazioni sensibili appartenenti anche a esponenti politici.

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Siamo tutti spiati? il presidente di Federprivacy a Cremona 1 Tv

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