FederPrivacy
Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati personali, iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected]
Il sequestro dello smartphone 'copiato' e restituito giustifica l’istanza di riesame
Non viene meno l’interesse a impugnare, a fini del suo riesame, la misura cautelare di sequestro probatorio che abbia colpito lo smartphone già restituito dopo l’effettuazione della copia forense di tutti i dati in esso contenuti.
Per leggere questo articolo devi essere registrato ed effettuare il login!
La privacy può aspettare per Google: rinviato ancora l’addio ai cookie per tracciare gli utenti
Niente addio ai cookie di terze parti, almeno ancora per un altro anno. Per la terza volta, Google ha infatti deciso di rinviare al 2025 la cosiddetta deprecazione di questi strumenti sul suo browser Chrome, attraverso i quali traccia gli utenti in tutte le loro attività online.
Spagna: pubblicate in Gazzetta Ufficiale oltre 11 milioni di euro di sanzioni inflitte a Iberdrola e CaixaBank per violazioni del Gdpr
Da anni l’autorità per la protezione dei dati spagnola (AEPD) è la prima tra i 27 stati membri dell’UE per numero di sanzioni, e di recente ha lasciato ulteriormente il segno infliggendo a Iberdrola e CaixaBank oltre 11 milioni di euro di multe che non hanno potuto passare inosservate, perché sono state addirittura pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale.
Il datore di lavoro paga i danni privacy causati dal dipendente anche se lo ha correttamente istruito sui trattamenti dei dati
Il datore di lavoro risarcisce i danni “privacy” causati da un errore commesso dal proprio dipendente. Anche se è quest’ultimo ad avere violato le (corrette) istruzioni ricevute, ciò non basta a esonerare il datore di lavoro dalle responsabilità. Lo ha chiarito la Corte di Giustizia Ue con la sentenza dell'11 aprile 2024 nella causa C-741/21.
Per leggere questo articolo devi essere registrato ed effettuare il login!
Da Fondirigenti 10 milioni di euro per piani formativi su competenze digitali, cybersecurity, protezione dati e privacy
È dedicato alle competenze manageriali per l’innovazione digitale l'Avviso 1/2024 di Fondirigenti, il fondo interprofessionale leader in Italia per il finanziamento della formazione continua dei dirigenti, promosso da Confindustria e Federmanager.
E' responsabile la banca se non blocca subito il conto corrente oggetto di phishing
In materia di internet banking deve affermarsi la responsabilità dell’istituto di credito che, a conoscenza dell’illegittima sottrazione ai danni del proprio correntista di credenziali e password, ad opera di terzi, non abbia cautelativamente e immediatamente provveduto al blocco del conto corrente del medesimo cliente. Lo precisa il tribunale di Ragusa con la sentenza 7 marzo 2024, n. 420.
Per leggere questo articolo devi essere registrato ed effettuare il login!
Corte Costituzionale: le regioni non possono disciplinare autonomamente il trattamento dei dati personali
È incostituzionale una disciplina regionale che regola il trattamento dei dati personali nella installazione degli impianti di videosorveglianza, in quanto vìola gli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea e invade le competenze legislative esclusive dello Stato nella materia "ordinamento civile".
Bilaterale per la cooperazione tra il Garante privacy italiano e il Garante federale tedesco
Si è svolto dal 18 al 20 aprile, presso l'Accademia Konrad Adenauer sul Lago di Como, l'annunciato incontro tra il Garante per la protezione dei dati personali (Pasquale Stanzione, Ginevra Cerrina Feroni, Agostino Ghiglia, Guido Scorza) e il Commissario federale tedesco per la protezione dei dati e la libertà d'informazione (BfDI).
L'app di dating online Grindr denunciata per aver condiviso informazioni sullo status HIV dei propri utenti
Grindr, l'app di dating più utilizzata al mondo dalla comunità lgbt+, è stata denunciata per aver condiviso informazioni strettamente personali dei suoi utenti, come lo status HIV, con soggetti di terze parti.
TikTok vietato negli Usa e nel mirino dell’Ue per i rischi per la salute mentale degli utenti
La Commissione europea ha aperto un altro procedimento formale contro TikTok ai sensi del Digital Services Act perché l’app “Lite” della piattaforma di video sharing cinese comporterebbe "rischi di gravi danni alla salute mentale degli utenti" derivanti dal programma a premi che “può indurre dipendenza". E tutto questo avviene mentre negli Usa TikTok è a rischio di messa al bando.