NEWS

Federprivacy

Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati personali, iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected] 

Al nastro di partenza i “segnalatori attendibili”, gli enti impegnati nella lotta contro contenuti illegali diffusi su Internet che avranno il compito di denunciare e far rimuovere contenuti illegali o dannosi, e che potranno svolgere la loro funzione in 14 diversi settori, tra cui fake news, alla tutela del diritto di autore, violazioni della privacy, cyberbullismo, truffe on line, e diffusione di malware e virus.

Questione spinosa per Durex India, la filiale indiana del ben noto marchio britannico di preservativi e lubrificanti. Secondo quanto riportato da TechCrunch, infatti, nel corso della settimana la compagnia ha accidentalmente esposto i dati personali dei suoi clienti.

Negli ultimi anni, la questione se i moderni smartphone siano in grado di "ascoltare" le nostre conversazioni è diventata un tema di grande interesse e preoccupazione, e recentemente, le dichiarazioni di Cox Media Group (CMG) hanno riacceso il dibattito, portando nuove evidenze e sollevando interrogativi sulla privacy e la sicurezza dei dati personali.

L'autorità olandese per la protezione dei dati (Dutch Protection Agency) ha annunciato di aver inflitto una sanzione di 30,5 milioni di euro a Clearview AI, l'azienda americana specializzata intecnologie e servizi di riconoscimento facciale.

Il Threat Research Team di Proofpoint ha identificato un malware personalizzato chiamato Voldemort che sembra operare con il principale obiettivo di raccogliere informazioni sensibili dai dispositivi elettronici delle vittime.

Non si può abusare del diritto di accesso ai dati e alle informazioni sui trattamenti previsto dall’articolo 15 del Gdpr. Lo ha deciso il Tribunale amministrativo federale austriaco, (ma i principi sono validi pure in Italia) che ha stabilito la prevalenza del diritto di difesa in giudizio rispetto al diritto di accesso, previsto dal Gdpr, a documenti specifici rilevanti per eventuali controversie in corso.

Sull’età minima per accedere ai social media i garanti vanno in ordine sparso. La garante per l’infanzia e l’adolescenza è d’accordo a portarla a 16 anni, mentre il garante della privacy elenca le ragioni a favore della soglia dei 14 anni, attualmente prevista, ma lascia la decisione al Parlamento.

Know-how e segreti aziendali battono la privacy. Non devono necessariamente essere rivelati all’interessato che, ai sensi dell’articolo 15 Gdpr, chiede all’impresa la copia dei dati personali e/o informazioni sul trattamento degli stessi. È quanto stabilito dal Garante nell’ingiunzione n. 380 del 20 giugno 2024.

Il Garante per la protezione dei dati personali stigmatizza il comportamento di alcune testate che nel dar conto della tragica vicenda di Paderno Dugnano hanno riportato foto, nomi e particolari, anche di soggetti minori, eccedenti le pur legittime finalità informative.

Telegram nel mirino dell'Unione Europea. Dopo l'arresto del fondatore Pavel Burov in Francia, anche Bruxelles sta indagando su eventuali violazioni delle norme europee sul digitale. Telegram, in particolare, potrebbe non aver fornito dati accurati sui numeri degli utenti.

Prev678...1011121314...Next
Pagina 11 di 316

Il presidente di Federprivacy a Rai Parlamento

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy