NEWS

Non commette violazione della privacy l'investigatore privato che indaga sul dipendente che usa il permesso sindacale per interessi personali

Licenziato il lavoratore che usa il permesso sindacale per motivi personali. Si configura la giusta causa perché risultano lesi gli interessi collettivi degli altri lavoratori iscritti all'organizzazione oltre che i canoni di correttezza e buona fede. È il detective ingaggiato dall'azienda ad accertare che il dipendente nei due giorni incriminati si trova fuori regione per ragioni familiari: non si configura alcuna violazione della privacy perché il controllo affidato all'investigatore privato risulta eseguito in luoghi pubblici e serve ad accertare le cause effettive della richiesta di permesso.

Fonte: Italia Oggi - di Dario Ferrara

Note sull'Autore

Federprivacy Federprivacy

Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati, iscritta presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MISE) ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected] 

Prev Adempimenti privacy e regole previsti dal Gdpr: un prontuario per associazioni ed enti del terzo settore
Next Giovani e social network, la soluzione non è alzare l'età minima per dare il consenso

Il presidente di Federprivacy a Rai Parlamento

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy