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Non commette violazione della privacy l'investigatore privato che indaga sul dipendente che usa il permesso sindacale per interessi personali

Licenziato il lavoratore che usa il permesso sindacale per motivi personali. Si configura la giusta causa perché risultano lesi gli interessi collettivi degli altri lavoratori iscritti all'organizzazione oltre che i canoni di correttezza e buona fede. È il detective ingaggiato dall'azienda ad accertare che il dipendente nei due giorni incriminati si trova fuori regione per ragioni familiari: non si configura alcuna violazione della privacy perché il controllo affidato all'investigatore privato risulta eseguito in luoghi pubblici e serve ad accertare le cause effettive della richiesta di permesso.

Fonte: Italia Oggi - di Dario Ferrara

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