NEWS

Il Digital Services Act è molto più di una semplice regolamentazione del web

Il Digital Services Act è molto più di una semplice regolamentazione del web

Il Digital Services Act (DSA) è molto più di una semplice regolamentazione del web. È una risposta strategica al mondo digitale in rapida evoluzione, uno sforzo coordinato per stabilire norme e regole chiare nel nuovo spazio virtuale che sta plasmando sempre di più la nostra vita quotidiana.

Digital Services Act e Digital Markets Act: una nuova costituzione digitale europea per utenti, cittadini e imprese?

Digital Services Act e Digital Markets Act: una nuova costituzione digitale europea per utenti, cittadini e imprese?

Il Digital Services Act (DSA) è stato definito la nuova costituzione digitale dell’Unione europea. Il Digital Markets Act (DMA) cerca di limitare il ruolo dominante dei padroni dei flussi informativi, i cd. gatekeeper, ossia i guardiani dei grandi mercati digitali.

Più che nativi digitali, sono disagiati digitali

Più che nativi digitali, sono disagiati digitali

Ragazze e ragazzine violentate da altri ragazzi e ragazzini con lo smartphone tra le mani per filmare tutto, filmare la violenza animale del branco, filmare il dolore come se si fosse su un set cinematografico con l’ansia di condividere quei video, quelle scene, quelle tragedie via social. Siamo davanti a un’autentica emergenza innanzitutto culturale ed educativa ma anche davanti a un fallimento regolamentare.

La selezione del DPO? tutto parte dal management

La selezione del DPO? tutto parte dal management

Come controllare che sia tutto a posto con il DPO nell’organizzazione? Si deve necessariamente partire dalla procedura di selezione, con tutte le evidenze documentali a comprovare che siano state fatte tutte le dovute valutazioni.

Viola la privacy chi abusa del whistleblowing per fare gossip

Viola la privacy chi abusa del whistleblowing per fare gossip

Viola la privacy chi abusa delle tutele per il whistleblowing per propalare indiscrezioni o vociferazioni scarsamente attendibili. È questo il monito del Garante della privacy (provvedimento n. 304 del 6 luglio 2023), che ha rilasciato parere favorevole sullo schema di linee guida dell'Anac ad oggetto la disciplina attuativa del d.lgs. 24/2023, relativo alle segnalazioni di illeciti all'interno delle aziende e degli enti pubblici.

Niente scuse per i medici che condividono i dati dei pazienti tramite WhatsApp senza rispettare la privacy

Niente scuse per i medici che condividono i dati dei pazienti tramite WhatsApp senza rispettare la privacy

Dati sensibili dei pazienti condivisi su WhatsApp da parte di almeno 26 membri del personale sanitario per più di 500 volte accertate. Attraverso l’app di Meta venivano inviati nominativi, indirizzi, immagini, video, e screenshot, che includevano informazioni cliniche dei diretti interessati. Ma anche divulgazione illecita di dati personali a un utente non autorizzato non appartenente allo staff medico che era stato aggiunto nel gruppo per errore.

Privacy Day Forum, dibattito e spunti: lo speciale di TV9

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy