Etica nell’informazione e protezione dei dati personali: manca ancora la diffusione della cultura della legalità
Nell’era digitale in cui viviamo, l’informazione è diventata un elemento essenziale della nostra vita quotidiana. Proprio per questo risulta fondamentale considerare l’etica e la protezione dei dati personali come connessione indissolubile.
Tali aspetti sono, infatti, strettamente collegati e richiedono un delicato equilibrio per garantire che le informazioni siano fornite in modo responsabile e nel rispetto dei diritti degli individui.
Etica nell’informazione: l’etica nell’informazione riguarda, infatti, il modo in cui le informazioni vengono raccolte ed utilizzate.
Le società private, gli enti pubblici, i social network e tutti i titolari del trattamento dei dati personali hanno la fondamentale responsabilità di fornire informazioni accurate, chiare e facilmente intelligibili nel rispetto dei diritti degli interessati.
Con l’avvento delle tecnologie digitali, la protezione dei dati personali, soprattutto degli utenti è, infatti, diventata sempre più vulnerabile.
Ancora ad oggi soprattutto i siti web sia di società private che di enti pubblici non sono ancora compliant alle “Linee guida cookie e altri strumenti di tracciamento - 10 giugno 2021” o se lo sono da un punto di vista formale si presentano confusionarie, complesse e, quindi, non adeguate a rispondere alla loro essenziale funzione di fornire una chiara informazione.
Dopo 6 anni dall’ entrata in vigore del Regolamento UE 679/2016 le informative che vengono utilizzate non rispettano ancora il principio di trasparenza che è quello di informare gli utenti sull’uso che verrà fatto dei loro dati personali e, di conseguenza, di metterli nella condizione di esprimere in maniera libera e consapevole l’eventuale consenso al trattamento, che si tratti di marketing o di profilazione.
(Nella foto: Paola, Casaccino, Partner Compliance & Data Protection Aria Legal & Compliance. Sarà speaker al Privacy Day Forum 2024)
Il Garante per la protezione dei dati personali ha sempre posto particolare attenzione sulla trasparenza e fornito indicazioni sul fatto che le informative siano semplici, chiare e immediatamente comprensibili lanciando qualche anno fa anche contest che incentivava l’utilizzo di icone, simboli o altre soluzioni grafiche che potessero aiutare ad assolvere a tale principio.
Consapevolezza dell’uso delle tecnologie digitali: ad oggi manca ancora la consapevolezza reale su quelli che sono i rischi e gli svantaggi potenziali dell’utilizzo delle tecnologie così come su quelli che sono i benefici e le opportunità che le stesse offrono ogni giorno.
Manca ancora la diffusione della cultura della legalità che possa proteggere tutti gli individui ma soprattutto i giovani da minacce come la violazione della privacy, la dipendenza da dispositivi e la diffusione della disinformazione.