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'Bonus vista', via libera del Garante per la Privacy
Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere positivo sullo schema di decreto del Ministero della salute che prevede l’erogazione di un contributo una tantum di 50 euro per l’acquisto effettuato dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023 di occhiali da vista o di lenti a contatto correttive.
A proposito di Cnil e di approccio 'nudge' dei poteri dei Garanti Privacy ex art 50 del Gdpr
Lo scorso giugno Federprivacy, da attento osservatorio qual’è dei fenomeni che - non solo in Italia - attengono alla privacy, ha dato notizia della intimazione della CNIL, l’Autorità francese per la protezione dei dati personali, ad un gruppo di 22 amministrazioni locali – pubblicandone anche l’elenco – che non avevano proceduto alla nomina del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO), di provvedere ad assegnare tale incarico quattro mesi.
Affidata all'Agid la supervisione del settore del riutilizzo dei dati disciplinato dal Data Governance Act
Il Consiglio dei Ministri ha approvato in esame preliminare un decreto legislativo volto a recepire nel diritto nazionale le disposizioni del regolamento (UE) 2022/868 sulla governance europea dei dati (Data Governance Act), segnando un significativo passo avanti nella gestione e nel riutilizzo dei dati detenuti dagli enti pubblici.
Assetto delle retribuzioni fra privacy, trasparenza della PA e gender pay gap
Il recepimento della direttiva PRTR (da effettuare entro il 7 giugno 2026) potrebbe costituire occasione anche per rendere maggiormente coerenti le previsioni sulla trasparenza in tema di retribuzioni nel settore della pubblica amministrazione, alla luce del nuovo corso impresso alla privacy dal GDPR ma senza far venir meno il principio di trasparenza.
Atti della PA più privati che pubblici: scudo privacy sui dati relativi ai richiedenti bonus edilizi
Scudo privacy per i richiedenti i bonus edilizi: i dati delle pratiche non si possono ottenere dagli uffici tecnici comunali con una richiesta di accesso civico generalizzato (cosiddetto Foia). È questo l'orientamento del Garante della privacy in un parere (n. 76/2023), che si aggiunge alla lista riepilogata nella relazione annuale del Garante per il 2022, presentata a luglio 2023, dei casi in cui l'articolo 5 del decreto sulla trasparenza della pubblica amministrazione (dlgs 33/2013) non entra in azione, lasciando le informazioni negli archivi pubblici (salva l'applicazione di altre forme di accesso).
Aveva installato sul muro esterno della sua abitazione telecamere che potevano riprendere e ascoltare i passanti: cittadino ammonito dal Garante
Quando si installano sistemi di videosorveglianza in ambito personale o domestico è necessario prestare la massima attenzione a non riprendere aree pubbliche. Lo ha ricordato il Garante Privacy nell’ammonire un cittadino che aveva installato sul muro esterno della propria abitazione alcune telecamere che potevano riprendere parti di areee pubbliche.
Cartelle cliniche e documenti sanitari abbandonati nell'ex ospedale, il Garante della Privacy sanziona la ASL
Cinquantamila euro di multa all’Asl Toscana centro per violazione dei dati sensibili di alcuni pazienti dell’ex sanatorio Banti, a Pratolino nel comune fiorentino di Vaglia: cartelle cliniche, ricette e altri documenti, presenti all’interno e all’esterno della struttura ormai abbandonata da oltre 30 anni.
Cassazione: sì alla trasparenza istituzionale ma nel rispetto di privacy e dignità personale
La trasparenza pubblica si realizza attraverso la pubblicità di atti, documenti e dati da parte di Enti ed Amministrazioni. Tale attività è posta oggi soprattutto sulla rete internet ed in particolare sui siti web istituzionali delle pubbliche amministrazioni. L'ordinanza n.26267/2023 della Corte di Cassazione.
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Certificati anagrafici alle Poste, ok del Garante della Privacy
Via libera del Garante privacy allo schema di decreto del Ministro dell’Interno che, nell’ambito del progetto “Polis – case di servizi di cittadinanza digitale” -, prevede il rilascio dei certificati disponibili nell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) anche presso gli sportelli di Poste Italiane ai cittadini dei Comuni con meno di 15mila abitanti.
Contratti pubblici e procedure di affidamento: le banche dati si 'alleggeriscono' dei dati personali
A metà estate l’Anac ha valorizzato un tema molto importante: le PA non devono riportare dati personali nel testo di provvedimenti pubblicati online, menzionandoli solo negli atti a disposizione degli Uffici delle PA procedenti.
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