Con la pubblicazione del D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, si completa la prima fase del processo di adeguamento della disciplina italiana in materia di protezione dei dati personali a quella europea contenuta nel Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, com'è noto entrato in vigore lo scorso 25 maggio, che prevede un pesante apparato sanzionatorio. Il provvedimento, in vigore dal prossimo 19 settembre, arriva però con ritardo ma deve essere accolto favorevolmente in quanto armonizza le disposizioni contenute nel Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003), con quelle introdotte dal citato Regolamento europeo 2016/679; al tempo stesso mette anche fine anche ad alcuni rumors, risultati poi infondati, su alcune previsioni della versione definitiva del D.Lgs. n.101/2018.