Sexting: chiede selfie hot alla fidanzatina, scatta il reato di pedopornografia
Scatta il reato di pornografia minorile per chi induce con minacce l’ex fidanzata minorenne a farsi selfie erotici per poi inviarli ad un amico su Facebook. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza n. 39039 depositata lo scorso 28 agosto che stringe le maglie sul cosiddetto sexting, condannando il responsabile a tre anni di reclusione e al pagamento di 18mila euro di multa.