L'Authority per la privacy ha facoltà di ordinare la cancellazione di dati anche senza richiesta dell’interessato
Con la sentenza sulla causa C-46/23 la Corte Ue ha chiarito che in caso di trattamenti illeciti l’Authority nazionale ha facoltà di ordinare la cancellazione di dati, anche in assenza di una previa richiesta dell’interessato. E la cancellazione può riguardare sia i dati raccolti presso l’interessato stesso sia quelli provenienti da un’altra fonte.
Fonte: Il Sole 24 Ore - di Paola Rossi
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