Marco Soffientini
Avvocato esperto di protezione dei dati personali, Data Protection Officer di Federprivacy. Autore Ipsoa, docente Unitelma Sapienza, Privacy Officer certificato TÜV Italia, Fellow Istituto Italiano Privacy. - Twitter: @msoffientini1
Il futuro del lavoro tra superintelligenza e singolarità
L’applicazione dell'intelligenza artificiale in campi specifici apre la strada a nuove paure, ma anche a impensabili, fino ad alcuni anni fa, lavori e prospettive per il futuro. Con l'AI, nel mondo del lavoro serviranno sempre più competenze specifiche, e ciò vale anche per chi aspira a diventare un professionista della privacy.
Il principio del mondo stabile nell’era degli algoritmi
Viviamo un periodo storico in cui si fa un gran parlare delle qualità dell’intelligenza artificiale. Forte, veloce, potente e in grado di battere l’intelligenza umana in ogni campo applicativo. Le cose stanno veramente in questi termini? perché l’algoritmo è in grado di vincere a scacchi ma non riesce a trovare il miglior partner nella vita?
Videosorveglianza condominiale, in assenza della delibera assembleare il trattamento risulta illecito
In assenza di delibera assembleare per l'installazione della videosorveglianza in un condomininio, il trattamento risulta illecito perché effettuato in violazione dei principi generali di liceità, correttezza e trasparenza (art. 5, par. 1, lett. a del Regolamento UE 2016/679) nei confronti di tutti gli interessati (condomini e non) nonché in assenza di un idoneo presupposto di legittimità.
Una telecamera domestica posizionata verso un’area pubblica viola la privacy anche se non c’è l’intenzione di riprendere i passanti
Recentemente l’Autorità Garante per la Protezione dei dati personali è tornata ad occuparsi dei sistemi di videosorveglianza installati in ambito personale o domestico. Se una telecamera domestica è posizionata verso un’area pubblica non basta affermare che non c’è effettivamente l’intenzione di riprendere i passanti.
Crowdsourcing e dati di addestramento per gli algoritmi di intelligenza artificiale
Nell’era dell’Intelligenza Artificiale si affacciano nuove forme di lavoro e tra queste un ruolo sempre più importante lo riveste il c.d. “crowdsourcing”.
Videosorveglianza: Il Garante della Privacy censura l’ente pubblico che impiegava ancora i vecchi modelli di cartelli
Nel corso di un recente provvedimento l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha censurato un Comune che utilizzava i modelli di segnaletica non aggiornati alle Linee Guida EDPB n.3/2019 sui trattamenti di dati attraverso strumenti video.
Conto salato per il ristorante che aveva installato le telecamere di videosorveglianza senza rispettare la normativa sulla privacy
Con un recente provvedimento l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato un ristorante per aver installato un impianto di videosorveglianza che oltre a riprendere la strada pubblica era sprovvisto di informativa e autorizzazione dell’ispettorato del lavoro.
Gli impatti in materia di privacy su controlli a distanza e controlli difensivi con i sistemi di Intelligenza Artificiale
Sempre più spesso le organizzazioni utilizzano soluzioni tecnologiche basate su algoritmi di intelligenza artificiale (IA) al fine aumentare la sicurezza dei propri sistemi informativi. Le varie tipologie di controlli presentano un diverso grado di invasività sulla privacy e sui diritti e libertà dei lavoratori.
Intelligenza Artificiale: quando si trattano dati personali il pregiudizio può rappresentare un rischio elevato
Quando si trattano dati personali tramite sistemi di Intelligenza Artificiale, il pregiudizio può rappresentare un rischio elevato, in quanto capace di produrre conseguenze gravi sui diritti, le libertà fondamentali o la dignità delle persone.
Sui trattamenti di dati all’estero svolti da una società italiana è l’autorità Garante locale a fare le valutazioni
Le numerose operazioni societarie condotte negli ultimi anni nel nostro Paese di acquisizione di aziende italiane da parte di multinazionali, ci consentono di affrontare il tema dei trattamenti transfrontalieri svolti da società appartenenti a gruppi societari stranieri.