Applicazione delle sanzioni per violazioni della privacy: Garanti e giudici devono tenere conto degli elementi positivi
Sanzioni privacy solo super motivate. L'applicazione delle ammende è subordinata a rigorose condizioni: devono essere dissuasive e appropriate. In caso contrario, la strada all'irrogazione delle sanzioni è sbarrata. Garanti e giudici, nelle ingiunzioni e nelle sentenze, devono dare conto della presenza dei requisiti richiesti dal Gdpr (regolamento Ue sulla privacy n. 2016/679) – ad esempio, una regolarizzazione con un ravvedimento operoso oppure la ragionevole previsione che l'illecito non sarà ripetuto oppure l'eccezionalità del contesto in cui è avvenuta la trasgressione sono tutte ragioni – che possono portare a non applicare le sanzioni previste dalla normativa sulla protezione dei dati.
Fonte: Italia Oggi - di Antonio Ciccia Messina
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