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Meta, sanzione da oltre 25 milioni di dollari per la privacy policy di WhatsApp

L’autorità della concorrenza e del mercato dell’India (Competition Commission of India) ha ordinato a WhatsApp di cessare la condivisione dei dati degli utenti con altre società di Meta per finalità pubblicitarie per cinque anni, imponendo anche una multa di 25,4 milioni di dollari per violazioni antitrust relative alla controversa vicenda sulla privacy policy di WhatsApp.

La Commissione per la concorrenza dell’India, che aveva avviato l’indagine nel 2021, ha rilevato che l’aggiornamento sulla privacy “take-it-or-leave-it” di WhatsApp costituiva un abuso della posizione dominante di Meta costringendo gli utenti ad accettare la condivisione dei loro dati senza un’opzione di opt-out.

L’aggiornamento dell’informativa sulla privacy di WhatsApp per il 2021 richiedeva infatti agli utenti di condividere i loro dati con le società Meta per continuare a utilizzare il servizio di messaggistica, eliminando una precedente opzione di opt-out esistente dal 2016. Il requisito obbligatorio di condivisione dei dati ha ampliato la portata della raccolta e dell’elaborazione dei dati da parte delle società del gruppo Meta.

L’autorità antitrust indiana ha determinato che Meta era dominante in due mercati chiave: le cosiddette app di messaggistica “over-the-top” attraverso gli smartphone in India e la pubblicità display online.

Come riporta The Economic Times dell'India, la condivisione dei dati di WhatsApp avrebbe creato barriere all’ingresso per i rivali di Meta e ha comportato la negazione dell’accesso al mercato del display nel mercato della pubblicità display.
Oltre alla sanzione pecuniaria, la Competition Commission of India ha imposto modifiche significative alle politiche sul trattamento dei dati di WhatsApp in India.

La piattaforma di messaggistica dovrà fornire agli utenti spiegazioni dettagliate su quali dati vengono condivisi con le società Meta e per quale scopo. Deve inoltre offrire agli utenti opzioni di opt-out di rilievo attraverso notifiche in-app e menu delle impostazioni, applicando queste modifiche agli utenti nuovi e esistenti che hanno accettato l'aggiornamento 2021.

La sentenza rappresenta l’ultima sfida normativa per Meta in India, dove WhatsApp ha oltre 450 milioni di utenti attivi mensili.

Fonte: The Economic Times of India

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