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Dipendenti di un comune ricevono email con oggetto 'Informazioni sul Coronavirus', ma è un ransomware
Un’altra pubblica amministrazione colpita da un attacco informatico: stavolta è stato il gruppo di hacker NetWalker ha sferrare un attacco ransomware contro il Comune di Weiz, una cittadina dello Stato Federale austriaco della Stiria, a pochi chilometri dalla capitale Graz. Il malware ha compromesso il sistema di servizi pubblici ed ha esposto online dati privati relativi a ispezioni e progetti edilizi.
Dopo furto di dati di 57 milioni di clienti, Uber tace e paga riscatto agli hacker
I dati di 57 milioni di clienti di Uber sono stati piratati, ma la multinazionale per il trasporto privato lo ha tenuto nascosto per un anno preferendo pagari un riscatto, ben 100 mila dollari, agli hacker che avevano piratato nomi, email, numeri di telefono di 50 milioni di clienti e 7 milioni di autisti. Il furto, riferisce l'agenzia Bloomberg, è stato compiuto ai danni di clienti in tutto il mondo a ottobre del 2016. Oltre ai dati sensibili dei clienti, sono stati piratati anche i numeri di patente di 600.000 americani.
Dopo l'attacco hacker al sistema sanitario, la Regione Basilicata comunica la violazione dei dati degli utenti
Nei giorni scorsi un attacco hacker con richiesta di riscatto (ransomware) era stato lanciato contro i sistemi informatici della Regione Basilicata, creando difficoltà nel sistema sanitario regionale. Il 1° febbraio la direzione dell'ASP ha comunicato "a seguito dell’accidentale ed imprevedibile evento informatico potrebbe verificarsi una violazione di dati personali (anche sensibili) degli utenti.
E se un giorno scopriste che tutta la vostra posta elettronica è stata cancellata?
Quante volte al giorno controllate la vostra casella di posta elettronica? un sondaggio di qualche tempo fa evidenziava che il 34% degli utenti controllava la propria email sicuramente più di dieci volte al giorno, ma un altro 54% dichiarava invece che lo faceva immediatamente al ricevimento di ogni singolo messaggio.
È un ragazzo di 17 anni l'hacker che è riuscito ad infiltrarsi nei sistemi informatici di Twitter
Non c'era nessun professionista dietro le violazioni degli account delle più importanti personalità attive sul social: secondo le autorità americane la mente è quella di un ragazzo di 17 anni della Florida. Noto sul web con lo psudonimo “Kirk”, un adolescente di nome Graham Ivan Clark è stato arrestato venerdì 31 luglio con l’accusa di essere la “mente” che ha concertato il maxi attacco a Twitter dove sono stati violati decine di account di personaggi del calibro di Elon Musk, Bill Gates, Apple, e dell’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
E-health: utenti e manager tengono alla loro salute, meno ai dati che la riguardano
Se finora gli attacchi hacker sembravano quasi tutti concentrati verso il sistema bancario e finanziario, con la plausibile spiegazione di una maggiore facilità di monetizzare le informazioni trafugate riguardanti carte di credito e credenziali di accesso ai conti online degli utenti, recentemente pare che le informazioni sanitarie rappresentino la nuova frontiera del grande business (lecito e illecito) dei dati.
Facebook ancora vittima di violazioni: online messaggi privati di oltre 80.000 utenti
Non c’è pace per Facebook: prima lo scandalo Cambridge Analytica, poi gli hacker che rubano le chiavi di 30 milioni di account, ora i pirati informatici che vendono online i messaggi privati. Lo ha rivelato la BBC, che ha scoperto un forum dove erano in vendita a 10 centesimi l’uno i log delle chat di almeno 81.000 account Facebook. Stavolta il social network non è stato violato, ma sono stati compromessi i browser con i quali gli utenti accedono a Facebook .
Finanza, tech e industria nel mirino degli hacker
Puntano direttamente al mondo della finanza, al contante. L’anno scorso gli hacker hanno praticamente raddoppiato il numero degli attacchi, passati al 26% dal 14% del 2016, verso banche e altre istituzioni finanziarie. Quasi un attacco su cinque, con un aumento del 25%, ha nel mirino le corporation dell’high tech. C’è anche una new entry: si tratta delle attività commerciali e i servizi professionali che conquistano il terzo posto nella top five delle industry più bersagliate dagli hacker.
Francia: messi in vendita su un forum di hacking i dati sensibili delle cartelle cliniche di 750.000 pazienti
I dati sanitari delle cartelle cliniche di 750.000 pazienti sono stati messi in vendita su un forum di hacking dopo che un criminale informatico ha violato l’applicazione open source Mediboard, utilizzata dalle strutture sanitarie per gestire e trasferire le cartelle cliniche dei pazienti e per organizzare gli appuntamenti.
Francia: rubati i dati personali di quasi due terzi dell’intera popolazione nell’attacco hacker all’agenza nazionale per l’impiego
L’agenzia nazionale per l’impiego “France Travail” ha reso noto di essere stata colpita da un grave attacco hacker che avrebbe coinvolto i dati personali di ben 43 milioni di cittadini, quindi quasi due terzi dell’intera popolazione, che conta circa 67 milioni di persone.
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