Federprivacy
Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati, iscritta presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MISE) ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected]
Allarme minori su social e web: il 61% è vittima di cyberbullismo
Allarme Internet per i minori in rete: il 68% dei ragazzi, dai 13 ai 23 anni, dichiara di aver assistito ad episodi di bullismo o cyberbullismo, mentre ne è vittima il 61%. Ragazzi e ragazze esprimono sofferenza per episodi di violenza psicologica subita da parte di coetanei (42,23%). Tra i partecipanti alla rilevazione 6 su 10 dichiarano di non sentirsi al sicuro online e, tra i rischi maggiori, sia i maschi che le femmine, pongono al primo posto il cyberbullismo (66,34%). Questi sono alcuni dei numeri forniti dall’Osservatorio Indifesa in occasione del Safer internet Day.
Dagli organismi europei le clausole standard per i contratti con i responsabili del trattamento esterni
Clausole privacy standard a tinte Ue per il contratto di outsourcing. Ogni volta che un'impresa o una pubblica amministrazione o un professionista si avvalgono di un fornitore esterno bisogna firmare un contratto (o atto simile). Il fornitore esterno, con le parole del Regolamento Ue sulla privacy n. 2016/679 (Rgpd), si chiama «responsabile esterno del trattamento» e si applica l'articolo 28 del Rgpd.
Cosa è il 'credential stuffing'?
Con "credential stuffing" si intende una tecnica di attacco informatico che sfrutta credenziali rubate per ottenere i privilegi di accesso su vari siti, indipendentemente dal fatto che i siti su cui i malintenzionati provano ad effettuare il login, siano o meno stati oggetto di attacchi.
Gigantesco archivio di oltre 3 miliardi di credenziali in vendita sul web
È stato indivduato in vendita online su un forum di hacking un enorme database di 3,2 miliardi di credenziali composte da username e password. Le informazioni non sarebbero però il bottino di un nuovo data breach, ma una raccolta unificata di circa 252 precedenti violazioni che sono state adesso aggregate insieme e offerte sul mercato a disposizione di cyber criminali ed altri malintenzionati, e questo aumenta in modo significativo il rischio che tali credenziali possano essere utilizzate per ottenere l'accesso agli account violati, in particolare dove le password non sono state cambiate o sono state riutilizzate.
Tik Tok si adeguerà alle prescrizioni del Garante, ma ‘dimentica’ che i minori non possono comunque sottoscrivere contratti
TikTok tiene la porta aperta agli over 13, con qualche controllo in entrata. Ma dimentica che in Italia un minorenne non può firmare un contratto e, quindi, comunque non potrebbe entrare nella piattaforma con il presupposto di avere concluso un valido contratto. A seguito dell'offensiva del Garante della privacy (provvedimento di blocco n. 20 del 22/1/ 2021), dopo la morte di una bambina di 10 anni, TikTok ha scritto al Garante prendendo qualche impegno, ma per un futuro imprecisato.
Attacco hacker a sito di accompagnatrici di lusso, oltre 470mila utenti a rischio gogna online e ricatti sessuali
Sono finiti alla gogna online e adesso si trovano a rischio di estorsioni oltre 470mila sventurati utenti frequentatori di un sito per adulti di escort molto attivo con oltre 12,5 milioni di post che gli iscritti hanno pubblicato nella community per lasciare recensioni e raccontare le loro esperienze avute durante gli incontri a pagamento con le accompagnatrici di lusso.
Tik Tok promette di adeguarsi alle richieste del Garante della Privacy
Tik Tok adotterà misure per bloccare l’accesso agli utenti minori di 13 anni e valuterà l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale per la verifica dell’età. Inoltre, lancerà una campagna informativa per sensibilizzare genitori e figli. E’ quanto ha comunicato la piattaforma di video sharing al Garante della protezione dei dati personali, dopo il provvedimento di blocco imposto nei giorni scorsi dall’Autorità.L’Autorità si è, in ogni caso, riservata di verificare l’effettiva efficacia delle misure annunciate.
Certificazione Privacy Officer, ancora possibile ottenerla online con Tüv Italia
Anche se il percorso per conseguire la certificazione di Privacy Officer con Tüv Italia non è generalmente semplice, una notevole facilitazione è arrivata durante la pandemia con la possibilità di svolgere in remoto sia gli esami con l’ente bavarese, che la formazione, con due opzioni tra il percorso intensivo di 50 ore concentrate in una sola settimana tramite il Master Privacy Officer organizzato da Federprivacy, oppure con il "Corso di alta formazione per Esperto Privacy" organizzato da Wolters Kluwers con il patrocinio di Federprivacy e un programma di 36 ore diluite nell’arco di alcune settimane.
Informazioni commerciali, i dati provenienti da fonte pubblica non vanno presi per oro colato
Non si può perdere la faccia per debiti altrui. Le società di informazioni commerciali, nell'elaborare la scheda di rischio su una singola persona, devono stare attente anche quando inseriscono le informazioni esatte provenienti da fonti pubbliche. Per come sono elaborate, infatti, potrebbero dare un risultato non corretto. È quanto deciso dalla corte di cassazione con la ordinanza 368 del 13 gennaio 2021, che pone a carico delle imprese di informazioni commerciali l'onere di costruire profili rispettosi della privacy.
Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica: approvato il decreto attuativo dal Consiglio dei Ministri
Nuovo passo avanti verso il completamento del Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica per mettere in sicurezza le infrastrutture nazionali per la telecomunicazione in vista della realizzazione della rete 5G. Il Consiglio dei Ministri del 29 gennaio 2020 ha infatti approvato il decreto attuativo che rende operativo il Centro di valutazione e certificazione nazionale (Cvcn) e gli altri centri di valutazione (Cv) dei procedimenti di verifica e valutazione dei beni, sistemi e servizi di Information and Communication Technologies (Ict) che i soggetti inclusi nel Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica intendono acquisire, nel caso in cui da questi ultimi dipenda la fornitura di servizi essenziali ovvero l’esercizio di una funzione essenziale dello Stato.