Federprivacy
Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati, iscritta presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MISE) ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected]
Belgio: il tribunale della Vallonia dichiara illegale il Green Pass per violazione della privacy
Il Tribunale di Namur, in Vallonia, dichiara illegale il Green Pass e riaccende lo scontro sul certificato vaccinale e le misure per contrastare la pandemia di Covid. I giudici della capitale della regione francofona del Belgio bocciano le misure anti-Coronavirus e intimano alle autorità locali di ritirare le disposizioni in vigore, pena una multa giornaliera da 5.000 euro per ogni giorno. E’ stata accolta l’istanza dei cittadini dell’associazione "Notre Bon Droit".
Carta Giovani Nazionale: Garante Privacy, sì alla valutazione d’impatto sulla protezione dati
Via libera del Garante per la privacy alla valutazione d’impatto sulla protezione dei dati (DPIA) nell’ambito del progetto Carta Giovani Nazionale (CGN) trasmessa dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Sanità: sì del Garante Privacy al Registro nazionale degli impianti protesici mammari
Parere favorevole del Garante privacy sullo schema di regolamento che istituisce il Registro nazionale degli impianti protesici mammari. L’Autorità tuttavia ha chiesto al Ministero della salute di apportare alcuni perfezionamenti al testo, per conformarlo complessivamente alla disciplina in materia di protezione dei dati personali.
Il Garante Privacy sanziona un'azienda che conservava e riascoltava le telefonate dei dipendenti del customer care
Non è possibile attivare sistemi con funzioni di controllo a distanza dei lavoratori senza aver adottato tutte le tutele previste dallo Statuto dei lavoratori e dal Codice privacy. Questa la decisione del Garante per la protezione dei dati personali in merito al reclamo di un dipendente di una società di trasporto pubblico che lamentava il monitoraggio del personale tramite il sistema di gestione delle telefonate del call center dedicato al customer care.
Tim nega ad un cliente l’accesso ai tabulati telefonici e scatta la sanzione del Garante Privacy
Tim dovrà pagare una sanzione di 150 mila euro per aver negato a un abbonato l’accesso ai propri tabulati telefonici necessario per potersi difendere in sede penale. Lo ha deciso il Garante per la protezione dei dati personali. Con l’accesso ai tabulati, l’abbonato, intestatario di due utenze di cui una in uso ad un’altra persona, intendeva raccogliere informazioni da produrre in un processo penale a sostegno della propria difesa, volta a dimostrare l’estraneità ai fatti che gli venivano contestati. Non avendo ricevuto riscontro alle sue reiterate richieste da parte della Società, si era rivolto al Garante per poter ricevere i tabulati in tempo utile per l'udienza del processo penale.
Il nuovo manuale di autodifesa per DPO in omaggio con l'offerta del mese
Fino al 31 dicembre i soci che attivano la speciale offerta del mese in corso ricevono in omaggio il nuovissimo "Manuale di autodifesa per Data Protection Officer", la mini guida "Privacy Primi Passi" e anche la penna USB Federprivacy con 16 gigabyte di memoria.
UE: la presidenza del Consiglio raggiunge accordo con il Parlamento sulla governance dei dati
I negoziatori del Consiglio e del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio su una nuova normativa volta a promuovere la disponibilità di dati e creare un ambiente affidabile per facilitarne l'uso a fini di ricerca e per la creazione di nuovi servizi e prodotti innovativi. L'atto sulla governance dei dati istituirà solidi meccanismi per facilitare il riutilizzo di determinate categorie di dati protetti detenuti da enti pubblici, far crescere la fiducia nei servizi di intermediazione dei dati e promuovere l'altruismo dei dati in tutta l'UE.
Associazioni dei consumatori legittimate ad agire a tutela di diritti soggettivi "generali" in materia di privacy
La tutela dei diritti soggettivi attribuiti ai singoli dal nuovo regolamento generale sulla protezione dei dati personali può essere promossa in giudizio anche da persone giuridiche che perseguono come fine istituzionale la protezione dei consumatori. Secondo le conclusioni sulla causa C-319/20 presentate alla Corte di giustizia Ue dall'Avvocato generale va data risposta affermativa al rinvio pregiudiziale del giudice tedesco che domandava se anche nella vigenza nel nuovo regolamento Ue sulla privacy sussista il diritto delle associazioni di consumatori ad agire in giudizio contro pratiche commerciali che violano i diritti attribuiti ai singoli dalla normativa Ue.
Corte di Giustizia UE: la pubblicità inserita nella posta elettronica deve rispettare la privacy
La pubblicità nella posta elettronica è consentita a determinate condizioni, altrimenti diventa una pratica commerciale illecita contraria alla norme dell’UE. La Corte di giustizia si pronuncia sull’Inbox Advertising, il servizio di annunci attivo negli account e-mail. I giudici di Lussemburgo non bocciano la promozione commerciale, che ai sensi della direttiva in materia non è vietata, ma chiariscono che è soggetta a delle condizioni.
Il Garante della Privacy ha dato l'ok al test del voto elettronico per gli italiani all'estero
Al via la sperimentazione del voto elettronico per le cittadine e i cittadini italiani residenti all’estero, grazie al parere favorevole del Garante per la protezione dei dati personali sullo schema di decreto del ministero degli Affari esteri. Si tratta di un primo test per valutare fattibilità e criticità di una futura sostituzione del tradizionale voto via posta con quello elettronico. In questa fase la partecipazione è facoltativa e l’esito della votazione non avrà valore legale, mentre verrà considerato valido il voto tramite scheda cartacea.