Whistleblowing, il termine quinquennale per la conservazione delle segnalazioni non tiene conto delle eventuali contestazioni
La Direttiva UE 1937/2019 prevede, all’art. 18, che i dati personali e i documenti raccolti in occasione delle segnalazioni effettuate dai cd. Whistleblowers siano conservati “soltanto per il tempo ritenuto necessario e proporzionato per conformarsi all’obbligo imposto dalla presente direttiva o ad altri obblighi imposti dal diritto dell’Unione o nazionale”
Fonte: Il Sole 24 Ore - a cura dell’Avv. Ugo Ettore Di Stefano e dell’Avv. Valentina Boscarino
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