Facebook non risponde delle inserzioni illecite se il controllo è automatizzato
Il provider che non è a conoscenza dell’attività illecita che avviene tramite i propri servizi non ne è responsabile. Il Tar Lazio, sez. IV, sentenza n. 1393/2024 ha accolto il ricorso di Facebook (Meta Platforms Ireland Ltd) annullando la delibera dell’Agcom n. 422/22/Cons del 14 dicembre 2022 che l’aveva sanzionata con una “multa” di 750mila euro.
Fonte: Il Sole 24 Ore - di Francesco Machina Grifeo
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