A dicembre ‘Alta formazione tecnica per Dpo’ con il patrocinio del Garante Privacy
In arrivo a dicembre “Alta Formazione Dpo, tecniche e normazioni a supporto del Dpo”, il corso di specializzazione organizzato dall’organismo di certificazione Inveo, con il patrocinio del Garante per la protezione dei dati personali e l'accredito del Consiglio Nazionale Forense. Il corso di 48 ore (suddiviso in 5 sessioni su 3 settimane) è stato studiato e progettato per fornire ai Dpo conoscenze avanzate sulle tecniche di normazione e standard ISO/IEC richiamate dal regolamento Gdpr, fondamentali per consolidare la cultura tecnico/giuridico del Dpo moderno.
A seguito delle 40 ore online, l’ultima tappa del percorso vedrà i partecipanti impegnati in qualità di 'osservatori' ad un audit di 1, 2 o 3 parte in affiancamento all'organismo di certificazione Inveo.
“Il patrocinio ottenuto dall’Autorità Garante, rappresenta per tutti noi di Inveo elemento di grande orgoglio, segno che studio e perseveranza oltre che condivisione del sapere, rappresentano l’arma migliore per la crescita professionale anche in un settore multidisciplinare come quello della protezione dei dati personali” - dichiara Riccardo Giannetti training manager di Inveo - “Il corso di specializzazione è dedicato esclusivamente ai Dpo in possesso già di una solida formazione, ma considerando il ruolo sono chiamati al duro compito della formazione continua. Questi professionisti non potranno far altro che confrontarsi in un contesto dinamico e altamente formativo, arricchendo le loro competenze in chiave di audit, Risk assessment, Risk management, compliance e sul complesso mondo delle certificazioni sul Gdpr.”
Sono previste due borse di studio per giovani DPO, dedicate alla memoria di Giovanni Buttarelli, garante europeo prematuramente scomparso. Prosegue Giannetti “Con Giovanni Buttarelli avevamo intrapreso negli anni un discorso di stimolo culturale alla data protection. Ci aveva sempre chiesto di mettere al servizio della comunità le nostre conoscenze in materia di data protection, alle giovani leve della privacy. Abbiamo ritenuto doveroso dedicargli questa iniziativa, pertanto due giovani DPO attraverso la presentazione di un progetto potranno fare richiesta di due borse disponibili per ogni sessione.”
Il corso consente al Dpo di scoprire il vasto mondo della normazione tecnica, richiamata dal Gdpr, che purtroppo rimane ancora del tutto sconosciuto ai più. La fusione a freddo realizzata dal legislatore europeo con il Gdpr pone i professionisti di fronte ad una necessità: adeguarsi o ridursi a semplici passacarte. Capire perché il Gdpr si definisce risk based e perché è costruito su una norma quale la ISO 31000 o perché le certificazioni sono state integrate come elemento di accountability, è la vera sfida che il Dpo moderno deve vincere.