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Magazine Privacy News, sfogliabile online il nuovo numero
Disponibile il quarto e ultimo numero del 2020 del magazine Privacy News, che dedica la copertina di questa nuova edizione alla tutela della privacy dei minori con il Gdpr evidenziando i risultati della ricerca sulle app di giochi per minori condotta dall’Osservatorio di Federprivacy. La rivista contiene anche uno speciale articolo di Ginevra Cerrina Feroni, Vice Presidente del Garante per la privacy, che illustra le traiettorie per il nuovo settennato dell’Autorità. Con una tiratura di 10.000 copie, nei prossimi giorni questo numero della rivista viene spedito gratuitamente non solo a tutti gli associati, ma anche a tutti coloro che ne fanno richiesta tramite l'apposito form online fino ad esaurimento delle copie disponibili. Inoltre, per favorirne una larga diffusione, la versione digitale di questo numero è liberamente sfogliabile online.
Marketing online: no del Garante per la Privacy alla raccolta punti “acchiappa consensi”
Per poter partecipare ad un programma di raccolta punti e usufruire così di piccoli vantaggi il cliente non deve essere obbligato ad esprimere il consenso a ricevere pubblicità. Il principio è stato ribadito dal Garante privacy che ha vietato a una nota marca di pannolini l’ulteriore trattamento per finalità promozionali dei dati di oltre un milione e mezzo di persone, acquisiti in modo illecito mediante il form “raccolta punti” del sito della società.
Mass media, siti web e social i settori più colpiti dai provvedimenti del Garante
Lavoro e sanità sono i settori con più sanzioni privacy nel primo semestre 2023. Se, però, alle sanzioni si sommano prescrizioni e ammonimenti del Garante, la prima piazza è occupata dal giornalismo, seguito da Internet e social.
Metaverso tra utopie e distopie: abbiamo il dovere di mantenere il digitale radicato nella dimensione terrestre
Parlare, oggi, di metaverso è un po’ come discutere di internet negli anni settanta. Non tutte le previsioni di cosa sarebbe stato si sono rivelate vere. Eppure internet ha determinato una serie di innovazioni tecnologiche rivoluzionarie, quali la capacità di consentire ai computer di comunicare tra loro su grandi distanze o quella di collegarsi da una pagina web all'altra. Innovazioni che, successivamente, sono state gli elementi costitutivi per realizzare le “strutture astratte” attraverso le quali navighiamo in rete: siti Web, app, social network.
Minori online: Tik Tok per gli under 14 solo con il consenso dei genitori
Tik Tok per i minori di 14 anni solo con il consenso dei genitori. Social sbarrato a minori di 13 anni. È quanto ha prescritto il Garante della privacy con il provvedimento n. 126 del 25 marzo 2021, con il quale ha anche imposto a Tik Tok di sospendere il trattamento dei dati degli utenti di cui non sia in grado di verificare l'età. Il provvedimento è efficace fino al 22 aprile 2021, data entro la quale il gestore del social dovrà relazionare sullo stato dell'arte.
Non è la privacy a bloccare le sanzioni agli over 50 non vaccinati: il Garante ha rilasciato il suo parere in 48 ore
È destituita di ogni fondamento l’affermazione che il Garante per la protezione dei dati personali abbia rallentato o bloccato l’attuazione della norma che individua le sanzioni per i cittadini e i lavoratori ultra 50enni sottoposti all’obbligo di vaccinazione contro il Covid-19.
Non scherzate col Garante per la Privacy
Un famoso virologo ha detto su Twitter che la privacy è una fisima. Un manager, altrettanto famoso, che non deve preoccuparsi chi non ha niente da nascondere, e un altro che i discorsi del Garante sulla privacy sono aria fritta. Ma hanno torto. Perché la privacy è la precondizione per esercitare altri diritti, come quello alla libertà d’espressione, di associazione, di movimento, alla proprietà.
Nuovo Gruppo di Lavoro per l’agevolazione dell’esercizio dei diritti dell’interessato
Informative privacy più chiare grazie a simboli e icone? il Garante per la Privacy lancia un concorso aperto a esperti della materia, studenti e altri addetti ai lavori per studiare soluzioni che, attraverso l’uso di icone, simboli o altre soluzioni grafiche, rendano le informative più semplici, chiare e immediatamente comprensibili. Tra le associazioni in prima linea pronte a raccogliere l’iniziativa dell’Autorità, anche Federprivacy, che ha creato il “Gruppo di Lavoro per l’agevolazione dell’esercizio dei diritti dell’interessato”, al quale è stato assegnato come primo obiettivo proprio quello di mettere a punto un ventaglio di set di simboli o icone capaci di rappresentare la totalità degli elementi che a norma degli articoli 13 e 14 del Gdpr devono essere contenuti nell’informativa.
Ok del Garante per la privacy alla ricetta medica inviata via email
Sì alla ricetta medica elettronica inviata al paziente per e-mail. Con il parere n.58 del 19/3/2020, il Garante della privacy ha dato l'ok al decreto del Mef che estende la disciplina del dm 2/11/2011 sulle ricette dematerializzate. Lo schema di decreto interviene, in particolare, sulle modalità di consegna all'assistito del promemoria dematerializzato da parte del medico, sia nel periodo di emergenza Covid-19 sia a regime.
Ok del Garante Privacy alla nuova Carta della cultura
Parere favorevole del Garante per la protezione dei dati personali alle nuove disposizioni attuative per la Carta della cultura, che sostituisce il Bonus 18app. La Carta della cultura è stata istituita nell’ambito della legge 15 del 2020 per contrastare la povertà educativa e la promozione e il sostegno della lettura.