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Garante Privacy, i sedici documenti da rivedere
Il 25 maggio sarà solo l’inizio della nuova privacy. Quel giorno diventerà applicativo il regolamento europeo, ma si tratterà solo di un primo passo, per quanto molto importante. Da quel momento in poi, infatti, scatterà non solo la sfida per quanti dovranno applicare le nuove regole, ma comincerà anche il lavoro per mettere a punto queste ultime. Lo ha sottolineato il segretario generale del Garante della privacy, Giuseppe Busia intervenendo ad un videoforum organizzato dal Sole 24 Ore sulla prossima scadenza.
Garante Privacy, il piano delle attività ispettive per il secondo semestre 2023: nel mirino riconoscimento facciale, telemarketing, e cookies
Il Garante ha varato il piano delle proprie attività ispettive relative al secondo semestre del 2023. Sotto la lente il settore della statistica e della ricerca scientifica, il telemarketing, il riconoscimento facciale, i gestori ed i fornitori di servizi che utilizzano lo SPID e la carta d’identità elettronica (CIE), nonché i cookie e gli altri strumenti di tracciamento.
Garante Privacy, in 10 anni dimezzate le richieste di informazioni e raddoppiati reclami e segnalazioni
Le richieste di informazioni all'ufficio relazioni con il pubblico del Garante della privacy sono passati da 31.921 (anno 2011) a 15.040 (anno 2020). Inversa è stata la strada di segnalazioni e reclami, i quali da 4.279 (del 2011) sono aumentati fino al numero del 9.665 del 2020. È quanto risulta dall’analisi dei dati statistici dell’attività del Garante della privacy, illustrati a Roma il 24 giugno 2022 nel corso della presentazione del nuovo volume “Risposte Privacy” edito da Federprivacy a cura di Antonio Ciccia Messina, con la prefazione di Baldo Meo, Direttore del servizio relazioni esterne e media del Garante per la protezione dei dati personali.
Garante Privacy, nel rapporto di lavoro vanno trattati solo i dati necessari
Il Garante per la protezione dei dati personali pubblica (sulla Gazzetta Ufficiale del 29 luglio) un provvedimento generale che raccoglie e aggiorna prescrizioni sul trattamento di particolari categorie di dati. La pubblicazione si inserisce nel contesto di azione generale del Garante al fine di adeguare l'intero sistema alle novità normative e regolamentari intervenute dal maggio del 2018, data di efficacia del Gdpr.
Garante Privacy, no a invio newsletter promozionali senza consenso
No alle newsletter promozionali senza consenso. È quanto ha riaffermato il Garante per la privacy affrontando il caso di un utente che lamentava la ricezione sulla propria mail di una newsletter a carattere promozionale proveniente dall’indirizzo di posta elettronica di una società che opera nell’e-commerce di articoli medicali.
Garante Privacy, proroga delle autorizzazioni generali
Prorogate le autorizzazioni generali adottate dal Garante per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. Sono interessati, tra gli altri, datori di lavoro, organismi e professioni sanitarie, associazioni ed enti no profit, professioni liberali ed investigatori privati. Per i soggetti interessati dalle autorizzazioni generali, il trattamento delle particolari categorie di dato continua, dunque, a dover rispettare, fino a nuovo ordine, le autorizzazioni stesse, che sono compatibili con il nuovo regolamento europeo sulla privacy n. 2016/679.
Garante Privacy, sanzioni per 8 milioni di euro lo scorso anno con 634 provvedimenti collegiali e 2.037 data breach notificati
Ammontano a circa 8 milioni di euro le sanzioni riscosse nel 2023 dall'Autorità Garante per la protezione dei dati personali composta da Pasquale Stanzione, Ginevra Cerrina Feroni, Agostino Ghiglia, e Guido Scorza, che ha presentato oggi la Relazione sull’attività svolta lo scorso anno.
Garante Privacy, triplicate le ispezioni con oltre 9 milioni di euro di sanzioni riscosse
In un momento storico caratterizzato da un ricorso sempre più massiccio alle piattaforme on line e dallo sviluppo dell’intelligenza artificiale, è un Garante per la Privacy impegnato su numerosi fronti quello che emerge dalla presentazione della Relazione annuale delle attività svolte lo scorso anno dall'Autorità presieduta da Pasquale Stanzione.
Garante Privacy: +56% i provvedimenti e oltre 13 milioni di euro di sanzioni riscosse lo scorso anno. Boom di notifiche di data breach
Sono stati 448 i provvedimenti collegiali adottati nel 2021 dal Garante per la protezione dei dati personali, con un aumento di oltre 56% rispetto all’anno precedente. I provvedimenti correttivi e sanzionatori sono stati 388, mentre le sanzioni riscosse sono state di circa 13 milioni 500 mila euro. Questi alcuni dei numeri emersi dalla Relazione Annuale dell’Autorità presieduta da Pasquale Stanzione.
Garante Privacy: 11 milioni di multa a cinque società money transfer
Sanzioni per oltre 11 milioni di euro sono state comminate dal Garante privacy a cinque società che operano nel settore del money transfer per aver usato in modo illecito i dati personali di più di mille persone inconsapevoli. Le gravi violazioni sono emerse nel corso di un’indagine della Procura di Roma.