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Contestazioni per violazioni del Gdpr: 50 formule da usare negli atti difensivi
Le strategie di difesa di fronte alla contestazione di avere violato le norme sulla privacy sono di diversa natura: si può contestare la sussistenza della possibilità stessa di sanzionare; oppure si può mettere in evidenza la ragione per la quale è sufficiente un ammonimento al posto della sanzione pecuniaria; oppure si possono mettere in evidenza le condizioni che portano ad una attenuazione dell’importo della sanzione pecuniaria.
Convegno di apertura delle celebrazioni per i 25 anni del Garante della Privacy
"Il ruolo del Garante per la protezione dei dati personali: la tutela di un diritto fondamentale tra sfide passate e scommesse per il futuro". È il titolo del convegno di apertura delle celebrazioni per i 25 anni del Garante per la protezione dei dati personali che si è svolto il 24 maggio in Campidoglio (Sala della Protomoteca), organizzato nell’ambito delle iniziative a tutela dei consumatori finanziate dal MISE. E' adesso disponibile il video integrale dell'evento.
Convegno organizzato dal Garante in occasione della Giornata Europea della protezione dei dati personali
In occasione della Giornata europea della protezione dei dati personali, l’Autorità Garante ha organizzato un convegno intitolato “I confini del digitale. Nuovi scenari per la protezione dei dati” che si svolgerà a Roma il 29 gennaio nell’Aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari, a partire dalle 10,00.
Coperta ancora troppo corta per la tutela dei dati personali
Imprese ostaggio dei cyberattacchi; numero delle sanzioni schizzato in su; solo tre codici di condotta; in sala d'attesa le semplificazioni per le piccole e medie imprese. È quanto risulta dalla relazione per il 2021 del Garante per la protezione dei dati personali, che ha fatto il punto sull'attività svolta dall'autorità di settore e sullo stato di applicazione del Gdpr e del codice della privacy.
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Copia del Green Pass al datore di lavoro: 'privacy a rischio'. Segnalazione del Garante al Parlamento e al Governo
Problemi di riservatezza sul green pass al lavoro. Il Garante della Privacy ha segnalato a Parlamento e Governo alcune criticità, in merito alla possibilità che il lavoratore consegni copia della certificazione verde al datore di lavoro. Le possibili falle nella normativa in fatto di riservatezza dei dati personali sono contenute in una comunicazione firmata dal presidente dell'autorità Pasquale Stanzione:
Da Privacy, Agcm e Agcom: in arrivo indagine conoscitiva per i Big data
Tre garanti per i Big data; e un agente che negozi il prezzo dei dati per conto delle persone, che oggi, magari senza accorgersene, cedono gratis le proprie informazioni, alimentando il calderone dei Big data, pur di scaricare, ad esempio, una app ludica.
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Data Breach e notifica all’autorità, i dubbi nella gestione operativa
Negli ultimi mesi abbiamo assistito sulle pagine di cronaca a un susseguirsi di notizie su furti di dati, attacchi hacker e divulgazioni di database pieni di password. Di conseguenza è aumentata come mai prima la percezione e di conseguenza il timore che i propri dati personali possano essere persi, modificati o divulgati senza autorizzazione. In altre parole, che accada quello che il GDPR 16/679 definisce data breach o più semplicemente in italiano una violazione dei dati personali.
Data Breach, +500% le comunicazioni al Garante per la Privacy
Nel 2017 sono state riscosse sanzioni amministrative per circa 3 milioni 800 mila euro, pari ad un complessivo 15% in più rispetto al 2016, mentre le comunicazioni di notizie di reato all'autorità giudiziaria sono state 41, in particolare per mancata adozione di misure minime di sicurezza a protezione dei dati e trattamento illecito. Sono alcuni dei risultati dell’attività del Garante per la protezione dei dati personali diffusi alla Camera in occasione della presentazione della Relazione annuale sull'attività svolta lo scorso anno.
Data Breach: il Garante della Privacy lancia un nuovo servizio online per semplificare gli adempimenti
Quando si verifica un data breach, il titolare del trattamento deve notificare la violazione al Garante della privacy senza ingiustificato ritardo entro 72 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza, a meno che sia improbabile che la violazione dei dati personali comporti un rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche.
Decalogo del Garante Privacy sull’uso dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario
Il Garante Privacy vara un decalogo per la realizzazione di servizi sanitari a livello nazionale attraverso sistemi di intelligenza artificiale (IA). Trasparenza dei processi decisionali, decisioni automatizzate supervisionate dall’uomo, non discriminazione algoritmica: questi i tre principi cardine enucleati dall’Autorità.
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Privacy Day Forum: il servizio di Ansa
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