Federprivacy
Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati, iscritta presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MISE) ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected]
Il Garante della Privacy sanziona due Asl per accessi abusivi al dossier sanitario dei pazienti
Le aziende sanitarie devono mettere in atto tutte le misure tecniche e organizzative necessarie per evitare l’accesso ai dati dei pazienti da parte di personale medico e infermieristico non coinvolto nel processo di cura. Lo ha ribadito il Garante privacy nel sanzionare due Asl della Regione Friuli-Venezia Giulia. L’Autorità inoltre ha ordinato l’adozione di misure correttive alla società informatica che gestisce l’applicazione per la consultazione dei referti online.
Garanti dell'Ue: lo Spazio europeo dei dati sanitari rispetti le norme sulla privacy
Pieno rispetto delle norme poste a protezione dei dati dei pazienti europei. È quanto il Comitato europeo per la protezione dei dati (Edpb) e il Garante europeo della protezione dei dati (Edps) raccomandano nel parere congiunto sulla proposta della Commissione europea per lo Spazio europeo dei dati sanitari (Ehds-European Health Data Space).
Dati personali diffusi nel curriculum pubblicato online sul sito istituzionale: scatta la sanzione per il Comune
Quando pubblicano atti e documenti on line, le Pubbliche amministrazioni devono porre la massima attenzione a non diffondere dati che non siano pertinenti rispetto alle finalità di trasparenza perseguite. Lo ha ribadito il Garante privacy nel comminare una sanzione di 10 mila euro a un Comune.
Ricerca medica: via libera del Garante Privacy al consenso a 'fasi progressive'
Parere favorevole del Garante privacy al trattamento dei dati da parte dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona finalizzato allo studio dei pazienti affetti da patologie neoplastiche, infettive, degenerative e traumatiche del distretto toracico. Il progetto prevede la creazione di una banca dati e un’attività di ricerca in nove ambiti che saranno oggetto di ulteriori specifici protocolli e sottoposti ai Comitati etici competenti per territorio.
Le scuole non possono basare il trattamento dei dati personali sul consenso degli interessati
Le scuole non possono usare il consenso degli interessati per trattare i dati. La normativa sulla privacy impone alle pubbliche amministrazioni di agire con presupposti diversi dal consenso (osservanza dell'interesse pubblico). È quanto precisato dal Garante della privacy nella motivazione dell'Ingiunzione n. 148 del 28 aprile 2022.
Scuola: la mail in chiaro inviata indistintamente a tutti i genitori viola la privacy
Viola la privacy inviare con e-mail in chiaro indistintamente a tutti i genitori il calendario delle riunioni del Gruppo di lavoro Operativo per l'inclusione scolastica. Bisogna, invece, mandare separate comunicazioni per ciascuna riunione riservate alle famiglie dei singoli interessati e ai docenti della classe di appartenenza e alle specifiche figure professionali coinvolte. È il principio affermato dal Garante della privacy in una Ingiunzione (n. 148 del 28 aprile 2022), con la quale ha inflitto una sanzione pecuniaria di 1.500 euro a una direzione didattica statale.
Attacco hacker all'Agenzia delle Entrate, ricostruiti i fatti: in realtà i dati sono stati sottratti ad uno studio tributario
Le indagini sono ancora in corso da parte della Polizia Postale e dei tecnici informatici dell'Agenzia delle Entrate per fare accertamenti sull' attacco hacker con il quale sarebbero stati sottratti circa 78 gigabyte di dati all'Agenzia. Ma nel frattempo sarebbe stata individuata l'effettiva vittima dell'attacco informatico sui dati fiscali: uno studio tributario di Agrate Brianza, ha infatti rilasciato un comunicato in cui riconosce come propri i documenti sottratti dai criminali informatici.
Minori online: a rischio privacy i siti e le app che trattano dati senza accertare l'età
Tutti i siti e app che trattano dati di minori rischiano l'illegittimità privacy: online, infatti, non è possibile accertare l'età dei minori. È questo il monito del Garante della privacy rivolto ad un social network, che pretendeva di mandare pubblicità personalizzata agli iscritti maggiorenni, senza dimostrare, però, di essere in grado di coinvolgere nel trattamento solo gli adulti, anzi con l'alea di confondere over e under 18 (provvedimento n. 248 del 7 luglio 2022). Il progetto in questione è stato accantonato dallo stesso social network prima del suo avvio, ma il provvedimento del Garante ha fatto emergere forti preoccupazioni perché, in espliciti passaggi, mette il dito nella piaga dell'incapacità delle macchine di riconoscere l'età di chi sta cliccando sulla tastiera.
Il diritto di critica politica sulle scelte sessuali tollera l'opinione ma non l'hate speech
Se certo è qualificabile come "politica" l'esternazione di una specifica opzione ideologica sul tema delle unioni tra persone dello stesso sesso, manifestando, in chiave critica, un motivato dissenso, non può invece attrarsi nello spettro del legittimo esercizio della "critica politica" l'invettiva rivolta ad individui o aggregazioni determinate, selezionate esclusivamente per l'orientamento sessuale.
Marketing: stop a chiamate sui cellulari e invio pubblicità per posta cartacea con il nuovo Registro delle Opposizioni
Al via da mercoledì 27 luglio 2022 il nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico per permettere ai cittadini che desiderano tutelare la propria privacy di esprimere il proprio diritto di opposizione al marketing per non ricevere più chiamate promozionali sul cellulare da parte dei call center o materiale pubblicitario tramite posta cartacea.