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Eredità digitale: il confine 'valicabile' individuato dai Tribunali Italiani

Il commento tenta di compiere una summa delle pronunce in tema di "eredità digitale" e sul bilanciamento tra diritto alla riservatezza e la successione nei rapporti digitali nel panorama italiano. L' ordinanza cautelare del Tribunale di Milano del 9 febbraio 2021, per prima si è soffermata su un'analisi più della normativa relativa al trattamento di dati personali che della disciplina delle successioni, riconoscendo ai dati facenti capo al defunto e custoditi all'interno di un account allo stesso riconducibile, la natura di beni oggetto di devoluzione mortis causa. Allo stesso modo le pronunce dei Tribunali di Bologna e di Roma hanno chiarito il dibattito, consolidando l'orientamento espresso dal Tribunale meneghino.

Ad un anno dalla sentenza del Tribunale di Milano, il punto sul bilanciamento tra diritto di riservatezza del defunto e la successione nei rapporti digitali

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