Attacco hacker a Tim: cosa rischiano i clienti e cosa fare
Tim è stata colpita da un attacco hacker che ha messo a rischio la sicurezza dei dati dei suoi clienti. La notizia arriva direttamente dall’azienda che ha prontamente provveduto ad informare i suoi utenti attraverso una mail spiegando anche come difendersi. Nello specifico le azioni fraudolente, attuate da ignoti, avrebbero messo a rischio le credenziali di accesso della sezione MyTIM, ossia la pagina riservata ai clienti in cui è possibile controllare lo stato del proprio contratto e le varie bollette.
Con una mail inviata ai suoi clienti, Tim ha fatto sapere di essere stata vittima di un attacco hacker. Nella comunicazione infatti viene riportato che “a fronte delle attività di controllo di sicurezza sui nostri sistemi, sono state rilevate attività anomale, svolte da parte di soggetti terzi ignoti, che potrebbero mettere a rischio la riservatezza delle tue credenziali di accesso a MyTIM”.
La minaccia dell’attacco è dimostrata anche dal fatto che TIM abbia fatto sapere di aver informato le autorità competenti in materia, ritenendosi parte lesa tanto quanto i clienti. L’azienda tuttavia esclude la possibilità che i dati trafugati possano essere utilizzati per abilitare funzioni di pagamento, comunque viene precisato che potrebbero essere utilizzati per tentativi di phishing.
Come spesso accade in queste situazioni i rischi maggiori che corrono gli utenti sono il possibile “accesso da parte di terzi a servizi online ai quali ti sei registrato, con conseguente perdita di controllo sui tuoi dati personali, possibile acquisizione fraudolenta di informazioni che ti riguardano o anche eventuali situazioni di furto di identità”. Proprio per questo motivo Tim ha deciso di “disabilitare in via precauzionale le tue credenziali MyTIM, rendendo obbligatorio il cambio password al primo accesso all’Area privata MyTIM”.
In sostanza tutti gli utenti coinvolti nel breach dovranno modificare la loro password. Tim suggerisce inoltre di “non utilizzare più la vecchia password, né una simile, nonché di modificare la password utilizzata per l’accesso a qualsiasi altro servizio online, qualora coincidente o simile a quella precedentemente utilizzata su MyTIM”.
Nella mail inviata ai suoi clienti, l’azienda ha ricordato inoltre che per prevenire abusi o frodi è sempre consigliabile utilizzare password “strutturate”, ossia composte da lettere, numeri e caratteri speciali, che devono essere modificate periodicamente. Inoltre Tim invita a fare attenzione alle attività di phishing e ad utilizzare un buon antivirus.
Fonte: Money.it