Irlanda: denuncia contro X per utilizzo illecito dei dati degli utenti per l'addestramento dell'intelligenza artificiale
La Data Protection Commission (DPC) dell’Irlanda ha presentato una denuncia nei confronti di X (ex Twitter) per violazione del GDPR. L’azienda californiana ha attivato un’impostazione che consente di usare i dati degli utenti per l’addestramento della prossima versione di Grok.
Grok è l’assistente sviluppato da xAI e disponibile su X per gli abbonati Premium e Premium+. L’addestramento del prossimo modello di intelligenza artificiale generativa e il miglioramento di quello attuale viene però effettuato con i dati di tutti gli utenti iscritti al social network.
L’azienda californiana ha attivato senza preavviso la relativa opzione in Altro > Impostazioni e privacy > Privacy e sicurezza > Grok. La descrizione rivela lo scopo:
Per migliorare continuamente l’esperienza, potremmo utilizzare i tuoi post di X, i risultati, le informazioni inserite e le interazioni degli utenti con Grok a scopi di addestramento e ottimizzazione. Ciò significa inoltre che potremmo condividere le tue interazioni, le informazioni che inserisci e i risultati con il fornitore del servizio, xAI.
Il garante irlandese aveva già espresso le sue preoccupazioni e ora ha deciso di denunciare X in tribunale, perché sostiene che in base al GDPR l’uso di tali dati può avvenire solo con il consenso esplicito degli utenti. L’autorità aveva chiesto di interrompere l’elaborazione dei dati o di posticipare il lancio della nuova versione di Grok, ma X aveva risposto in maniera negativa.
La DPC ha chiesto al giudice di emettere un’ingiunzione per imporre a X il divieto di utilizzo dei dati per l’addestramento dei modelli IA. La violazione del GDPR prevede sanzioni fino al 4% delle entrate globali annuali.
Fonte: TechCrunch