Federprivacy
Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati, iscritta presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MISE) ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected]
Verità presunta o fake news? Conta la verifica delle fonti
Le fake news entrano per la prima volta nelle sentenze, che sdoganano ufficialmente il termine. A fare da apripista il tribunale di Torino e di Catania in due cause civili per diffamazione. Al centro le varie sfumature della verità che incidono sull’esito dei processi e sulla vita delle parti coinvolte. Se sono tollerati errori marginali, non possono essere accettate inesattezze determinanti sulla realtà fattuale, in grado di ledere la reputazione dei soggetti interessati. Via libera allora alla verità putativa, se il giornalista ha fatto tutto il possibile per verificare le fonti e ciononostante sia caduto in errore, mentre viene punita la verità soggettiva, dietro la quale si cela sempre l’insidia delle fake news ovvero quelle «notizie false, altrimenti dette bufale».
Condominio a norma con la privacy dopo il Gdpr
Condominio a norma con la privacy. La recente entrata in vigore del regolamento europeo n. 679/2016 ha infatti ribadito la necessità di un corretto trattamento dei dati personali in ambito condominiale.
Decreto delegato per il Gdpr, molte luci e qualche ombra
Il 21 agosto 2018 dovrebbe essere definitivamente scaduta la delega contenuta nell’art.13 della legge 25 ottobre 2017 n.16 (legge di delegazione europea 2016-2017) per il GDPR. Entro tale data, dunque, dovrebbe essere stato emanato con D.P.R. il testo del decreto delegato approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri dell’8 agosto 2018. Per la sua entrata in vigore dovremo comunque attendere la pubblicazione in G.U., che dovrebbe avvenire subito dopo l’emanazione, e il necessario periodo di vacatio legis.
Sanzioni e videosorveglianza, vigili urbani alla prova della privacy
Il comando di polizia locale che vuole adeguarsi alla riforma della privacy può confrontarsi tempestivamente con il responsabile della protezione dei dati per organizzare un cronoprogramma dei lavori. Lo hanno evidenziato implicitamente le linee guida per la sicurezza urbana approvate il 26 luglio 2018 dalla Conferenza stato-città e autonomie locali. Con il documento appena sottoscritto si è completato il quadro degli strumenti che servono ai sindaci per accordarsi con i prefetti in materia di patti per la sicurezza.
Furto d'identità, frodi creditizie in aumento del 49%
Le frodi creditizie perpetrate mediante furto di identità continuano a crescere. Nel 2017 i casi rilevati sono stati più di 26.600 per un importo medio pari a oltre 5.700 euro e una perdita economica complessivamente pari a circa 153 milioni di euro.
Hacker 16enne beffa Apple per un anno: violati account dei clienti e file "sicuri"
A 16 anni è riuscito a hackerare Apple, rubare un sacco di file sicuri e accedere agli account dei clienti. Lo riferisce sulle sue pagine The “Age”. Il quotidiano australiano lo ha riferito giovedì e ha spinto Apple a rilasciare una dichiarazione rassicurante sul fatto che i loro dati siano al sicuro.
Know how aziendale, il giudice può anche "secretare" gli atti
Adozione di protocolli e prassi aziendali da parte delle imprese ed estensione ai comportamenti colposi del divieto di acquisire, rivelare o utilizzare in modo abusivo i segreti commerciali. Dal 22 giugno sono in vigore le modifiche alla normativa sulla tutela del know how e delle informazioni commerciali riservate, contenuta nel Codice della proprietà industriale (Dlgs 30/2005) e introdotte dal decreto legislativo 11 maggio 2018 n. 63.
Reuters Institute, con il Gdpr è calato del 32% l'uso dei cookies nei siti italiani di informazione
I siti di news europei hanno ridotto in modo sostanziale il numero di cookie utilizzati senza il consenso degli utenti dopo che il Gdpr è diventato pienamente effettivo lo scorso maggio. A svelarlo una ricerca del Reuters Institute for the Study of Journalism dell’università di Oxford, che ha censito oltre 200 siti di notizie europei ad aprile (prima del Gdpr) e poi a luglio (dopo il Gdpr).
Telecamere in condominio, lecite solo a determinate condizioni
Telecamere lecite in condominio, ma soltanto allo scopo di tutelare la sicurezza delle persone e dei beni, con ridotto ambito visivo e con il rispetto degli adempimenti preliminari indicati dall'Autorità garante. Una delle novità più innovative contenute nella legge di riforma del condominio n. 220 del 2012 è stata quella che ha legittimato l'installazione di impianti di videosorveglianza sulle parti comuni e che ha specificato il procedimento necessario per adottare tale soluzione. Infatti in precedenza la videosorveglianza in ambito condominiale non aveva una normativa specifica di riferimento e si erano addirittura registrate alcune sentenze di merito che avevano negato la legittimità delle videoriprese.
Testamento privacy per i social network
Testamento privacy per i social network: lo prevede il decreto legislativo, approvato definitivamente dal governo l'8 agosto 2018, di armonizzazione del codice della privacy al regolamento Ue sulla protezione dei dati n. 2016/679 (noto come Gdpr), operativo dal 25 maggio 2018.