Condannate ex dipendenti che avevano creato un sito simile a quello presso cui lavoravano usando i dati personali dei condòmini
I dati personali dei condòmini, contenuti nel registro di anagrafe condominiale, sono un patrimonio prezioso che l'amministratore deve tutelare da intrusioni esterne in quanto sono sensibili e personalissimi e la tutela giudiziaria dei medesimi è assai rigorosa: l'articolo 2598 Codice civile vieta gli atti di concorrenza sleale con riferimento a quelli utilizzati e non conformi ai principi di correttezza professionale e idoneo a danneggiare l'altrui azienda. Per l'articolo 2600 Codice civile se gli atti di concorrenza sleale sono compiuti con dolo o colpa, l'autore è tenuto al risarcimento del danno.