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Compie il reato di accesso abusivo a sistema informatico il poliziotto che interroga la banca dati del Ministero dell'Interno per fare un favore ad un amico

L'accesso alla banca dati denominata Sdi (Sistema D'Indagine del Ced del ministero dell'Interno) effettuato da appartenenti alle forze di Polizia per motivi non legati all'attività di repressione del crimine o di tutela dell'ordine pubblico determina il reato di accesso abusivo a sistema informatico nella forma aggravata perché commesso da pubblici ufficiali.

L'unica finalità legittima di estrazione di informazioni dalla banca dati del Ministero dell'Interno è quella di repressione della criminalità e di tutela pubblica

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