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La Corte di Giustizia dell'Ue invalida il 'Privacy shield'

La Corte di Giustizia dell'Ue invalida il 'Privacy shield'

Con la sentenza nella causa C-311/18 del 16 luglio 2020, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha invalidato il "Privacy Shield", ovvero l’accordo largamente difuso con cui grandi organizzazioni e multinazionali potevano fino ad ora legittimare il trasferimento di dati personali tra Europa e Stati Uniti.

Dati personali dei bambini affissi sulla porta dell'aula, multata una scuola per violazione della privacy

Dati personali dei bambini affissi sulla porta dell'aula, multata una scuola per violazione della privacy

Duemila euro di multa per aver diffuso i dati personali degli alunni affiggendoli sulla porta della scuola. Nei giorni scorsi l’istituto comprensivo di Uggiano è stato sanzionato dal Garante per la protezione dei dati personali. Al centro della questione c’è quanto avvenuto nel mese di marzo dello scorso anno nella scuola dell’Infanzia di Otranto, dipendente dal Comprensivo di Uggiano. Sulla porta dell’edificio erano stati affissi alcuni elenchi che riportavano i nomi degli alunni, le loro date di nascita, gli indirizzi di residenza e i numeri di telefono. In cima agli elenchi, poi, c’era la dicitura, scritta a matita, «manca copia vaccini».

Condannato a 5 anni di arresti domiciliari l'ex dipendente di Yahoo che sbirciava nelle mail delle giovani utenti

Condannato a 5 anni di arresti domiciliari l'ex dipendente di Yahoo che sbirciava nelle mail delle giovani utenti

Dovrà trascorrere i prossimi cinque anni agli arresti domiciliari nella propria abitazione Reyes Daniel Ruiz, l’ex dipendente guardone di 34 anni residente in California che aveva violato gli account di 6.000 donne in cerca di foto e video sessualmente esplicite. La condanna stabilita dal giudice prevede anche il pagamento di una sanzione pecuniaria di 5.000 dollari e la restituzione a Yahoo per cui lavorava di una somma pari a 118.456 dollari.

Dati personali di mezzo milione di proprietari di auto in vendita nel Dark Web

Dati personali di mezzo milione di proprietari di auto in vendita nel Dark Web

I dati personali di centinaia di migliaia di proprietari di autoveicoli nel Regno Unito di marca Bmw, Mercedes, Honda, Hyundai e Seat, sono stati trafugati da un gruppo di hacker e messi in vendita nel Dark Web. La massiccia violazione dei dati personali degli automobilisti inglesi è stata scoperta dalla società di intelligence israeliana Kela, la quale ha osservato che su mezzo milione di intestatari di auto su cui hanno messo mano i cybercriminali, ben 384.319 erano proprietari di Bmw, mentre il resto erano possessori di Honda, Hyundai, Mercedes e automobili Seat.

L'Unione Europea lancia l'allarme: Microsoft ci controlla i dati

L'Unione Europea lancia l'allarme: Microsoft ci controlla i dati

L'Unione Europea lancia l'allarme, i nostri dati sono tutti nelle mani di Microsoft. Il Garante europeo per la protezione dei dati (Edps) ha redatto una requisitoria feroce, nella quale si spiega che oggi i dati personali, legali, finanziari, politici e commerciali dei 46 mila funzionari delle istituzioni europee, dalla Commissione alla Banca centrale europea, sono nelle mani di Microsoft.

Data breach, aumento del 66% nei paesi europei

Data breach, aumento del 66% nei paesi europei

Nell’ultimo anno le notifiche di violazioni dei dati personali richieste dal Gdpr sono aumentate del 66% nei principali paesi dello Spazio Economico Europeo. Ad evidenziarlo, è un’analisi di Linklaters.

Il presidente di Federprivacy a Report Rai 3

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