Visualizza articoli per tag: data breach
Comunicano informazioni sulla salute alle persone sbagliate: tre strutture sanitarie sanzionate dal Garante Privacy
Le strutture sanitarie devono adottare tutte le misure tecniche e organizzative necessarie per evitare che i dati dei loro pazienti siano comunicati per errore ad altre persone. Lo ha ricordato il Garante per la privacy nel sanzionare due ospedali e una Asl per le violazioni di dati personali causati non da attacchi informatici esterni, ma da procedure inadeguate e da semplici errori materiali del personale.
Consultazione pubblica per le Linee Guida EDPB 9/2022 sulla notifica delle violazioni dei dati personali
La consultazione pubblica delle linee guida EDPB 9/2022 sulla notifica delle violazioni dei dati personali riguarda un’unica modifica, relativa al paragrafo 73. Dalla versione originale WP250 rev.01 viene proposto un aggiornamento limitatamente all’esigenza di chiarire i requisiti per provvedere alla notifica nell’ambito di attività svolte da parte di titolari non stabiliti nel territorio dell’Unione le cui attività riguardano “l’offerta di beni o la prestazione di servizi ai suddetti interessati nell'Unione, indipendentemente dall'obbligatorietà di un pagamento dell'interessato” oppure “il monitoraggio del loro comportamento nella misura in cui tale comportamento ha luogo all'interno dell'Unione” (art. 3.2 GDPR).
Coperta ancora troppo corta per la tutela dei dati personali
Imprese ostaggio dei cyberattacchi; numero delle sanzioni schizzato in su; solo tre codici di condotta; in sala d'attesa le semplificazioni per le piccole e medie imprese. È quanto risulta dalla relazione per il 2021 del Garante per la protezione dei dati personali, che ha fatto il punto sull'attività svolta dall'autorità di settore e sullo stato di applicazione del Gdpr e del codice della privacy.
Cosa si intende per 'data breach'?
Il "data breach" è una violazione di sicurezza che comporta, accidentalmente o in modo illecito, la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati. Una violazione dei dati personali può compromettere la riservatezza, l’integrità o la disponibilità di dati personali.
CrowdStrike, il Garante avvia accertamenti sugli effetti del blocco informatico
Il Garante per la protezione dei dati personali, sulla base delle notifiche di data breach ricevute, ha avviato accertamenti sulle conseguenze che il recente blackout dei sistemi informatici potrebbe aver prodotto sui dati personali degli utenti, in particolare nell’utilizzo dei servizi pubblici.
Cybercrime costa ad aziende 5.200 miliardi di dollari
"A livello mondiale possono essere 5.200 miliardi di dollari i costi addizionali e i mancati ricavi delle aziende nel corso dei prossimi cinque anni dovuti ai cyber-attacchi, poiché la dipendenza da modelli di business abilitati da Internet è attualmente di gran lunga superiore all'abilità di introdurre misure di sicurezza adeguate in grado di proteggere asset strategici". E' il nocciolo di un analisi condotta da Accenture su oltre 1.700 Ceo e top manager di aziende in diversi Paesi.
Cybersecurity, adempimenti a doppio binario per correre ai ripari in caso di data breach
Attacchi hacker, ricatti online e mail a destinatari sbagliati: è ricco di casi il catalogo delle violazioni della sicurezza che obbligano ad autodenunciarsi al Garante della privacy e ad avvisare le persone coinvolte e potenzialmente danneggiate. Il 100% della sicurezza informatica, dicono gli esperti, non esiste e quando capita un incidente bisogna avvisare il Garante e, nei casi più gravi anche gli interessati, altrimenti si rischia una pesante sanzione amministrativa. Ogni volta che capita un sinistro informatico bisogna correre a fare due ordini di cose: il primo gruppo di adempimenti è mettere ripari, impedire danni ulteriori e rafforzare le difese; il secondo gruppo di adempimenti è di tipo amministrativo.
Cybersecurity, attacchi cresciuti del 91,5% nel settore dei servizi on line e del cloud
Il Presidente dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali Antonello Soro nel discorso del 23 Giugno 2020 presentando la Relazione annuale 2019 ha affermato che la sicurezza dello spazio cibernetico implica anzitutto, inevitabilmente, la protezione dei dati e delle infrastrutture di cui è composto l'ecosistema digitale. Gli attacchi informatici sono aumentati nel 2019 del 91,5% nel settore dei servizi on line e del cloud. Atti di spionaggio/sabotaggio sono triplicati rispetto al 2018. Questi eventi, acutizzatisi anche a causa della pandemia, a danno di eccellenti strutture sanitarie anche italiane, si è proposto di qualificarli come veri e propri atti terroristici.
Danimarca, sanzioni in arrivo per due comuni che avevano notificato data breach per furto di computer
L'autorità di controllo per la protezione dei dati danese ha recentemente rilevato che due comuni, quello di Gladsaxe e quello di Hørsholm non garantiscono un livello adeguato di sicurezza dei dati come richiesto dal Gdpr, a seguito della notifica di due rispettivi data breach rischiamo adesso di essere sanzionati.
Data Breach a Unicredit, 731mila i correntisti coinvolti
Unicredit è stata colpita il 21 ottobre 2018 da un tentativo di Data Breach per forzare il sistema di online banking, notificato al Garante Privacy il giorno successivo, che ha interessato i dati personali di ben 731.519 REB (codice identificativo per l’accesso ai servizi di banca multicanale) dei suoi correntisti. Un tentativo di intrusione che secondo la banca è stato sventato e che, sempre secondo quanto comunicato da Unicredit ai clienti interessati, avrebbe potuto carpire nome, cognome, codice fiscale, NDG (codice identificativo cliente) e appunto REB.