Visualizza articoli per tag: data breach
Attacco informatico a Quora: 100 milioni di account compromessi
Il sito di domande e risposte Quora ha annunciato di avere subìto un attacco informatico che ha interessato i dati di almeno 100 milioni di suoi utenti. Gli autori dell’attacco hanno potuto accedere a numerose informazioni, compresi indirizzi email e password, oltre a dati personali nel caso in cui un utente si fosse iscritto utilizzando un account di un social network già attivo.
Attacco informatico ad Iren, bloccati da due settimane tutti i dati
Un blackout completo, colpa di un attacco di pirati informatici: dallo scorso 4 dicembre la multiservizi dell'energia Iren - un colosso con 7.000 dipendenti e due milioni e mezzo di clienti tra Torino, Genova e l'Emilia-Romagna - brancola nel buio informatico.
Attacco informatico ai danni del Monte dei Paschi di Siena: gli indirizzi email nel mirino degli hacker
L'inferno di cyber attacchi che quotidianamente mette a rischio società e istituzioni europee ha colpito, seppur apparentemente senza gravi conseguenze, i sistemi di Mps. È la stessa banca senese a darne notizia, attraverso una email inviata a un numero imprecisato di clienti coinvolti. La comunicazione, inviata nella serata del 17 giugno, informa di una violazione dei dati personali, così come previsto dall'articolo 34 del Gdpr.
Attacco informatico ai server dell’Agenzia Territoriale per la Casa di Torino, oltre mezzo milione di euro il riscatto chiesto dagli hacker
Un attacco informatico verificatosi nel week end e scoperto dai tecnici al rientro lunedì mattina 11 aprile 2021 ha mandato in tilt i server dell'ATC Torino (Agenzia Territoriale per la Casa), l'azienda pubblica che gestisce 30mila appartamenti di edilizia popolare. Gli hacker hanno chiesto all'ente un riscatto di 700mila dollari per restituire i dati rubati e criptati.
Attacco ransomware a Conad, scaduto il termine per pagare il riscatto gli hacker pubblicano i dati rubati
L’ennesimo attacco informatico che colpisce l’Italia ha come obiettivo Conad, il consorzio di imprenditori indipendenti del commercio al dettaglio con sede a Bologna e che gestisce l’omonima catena di supermercati.
Attacco Ransomware a MediaWorld: sistemi bloccati e richiesta di riscatto da 50 milioni di euro
Qualche giorno fa era toccato al gigante delle patatine, San Carlo. Ora è il turno di MediaWorld, nota catena di elettronica di consumo. Gli attacchi ransomware sono ormai cronaca quotidiana, e i gruppi cybercriminali lavorano senza sosta per colpire aziende di ogni genere. I server di MediaWorld – società che è di proprietà della tedesca MediaMarkt - secondo quanto ricostruito dalla piattaforma olandese RTL Nieuws, sarebbero stati colpiti durante lo scorso weekend. E il gruppo criminale autore dell'attacco sarebbe quello soprannominato Hive, lo stesso che qualche settimana fa ha preso in ostaggio i server di alcune reti ospedaliere americane bloccando del giorno visite ed esami.
Australia, esposti online i dati personali di 50mila studenti universitari
I dati personali di circa 50.000 studenti iscritti a club universitari e società di merchandising collegate al circuito accademico in Australia potrebbero essere stati esposti online e violati attraverso l'app "Get".
Automobilista paga una multa sulla piattaforma on-line ma riesce ad accedere anche alle infrazioni degli altri trasgressori
L'automobilista alle prese con il pagamento di una multa on-line che riesce ad accedere anche alle infrazioni degli altri trasgressori semplicemente modificando a caso il numero del verbale e la data della violazione può inoltrare un reclamo scritto al Garante. Che interverrà per verificare la sicurezza del gestionale sanzionando tutti i soggetti negligenti nella filiera del trattamento dei dati.
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Azienda chiude i battenti a causa del ransomware e licenzia 300 dipendenti
E' stato un inizio del nuovo anno amaro per trecento lavoratori che prima di Natale hanno ricevuto una lettera dalla direzione, che non voleva però fare i tradizionali auguri, bensì comunicare loro che dopo 61 anni di onorata attività l'azienda era costretta a chiudere i battenti a causa dei danni subìti a seguito di un attacco ransomware.
Bangladesh: due settimane per rimuovere database accessibile online con i dati personali di 50 milioni di cittadini
Un ricercatore di cybersecurity ha scoperto accidentalmente un database accessibile online al pubblico contenente dati personali di milioni di cittadini del Bangladesh, inclusi i loro nomi, numeri di telefono, certificati di nascita e numeri di carta d'identità nazionali.
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Il furto d'identità con l'intelligenza artificiale
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