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L’UE apre un’indagine su TikTok per sospetta violazione del Digital Services Act sulla tutela dei minori

La Commissione europea ha avviato un procedimento formale per valutare se la piattaforma di video sharing TikTok garantisca in maniera sufficiente la tutela dei minori. Al centro della verifica le possibili violazioni da parte di TikTok del Digital Services Act, entrato in vigore lo scorso anno.

Tik Tok, la Commissione Ue avvia indagine su potenziali violazioni del Digital Services Act

Si tratta del secondo procedimento aperto in base alle nuove regole europee dopo quello dello scorso dicembre nei confronti del social network X.

"Apriamo un'inchiesta per sospetta violazione della trasparenza e degli obblighi di tutela dei minori" - ha dichiarato il commissario europeo al mercato interno, Thierry Breton - “Dato che la piattaforma è usata da milioni di bambini e adolescenti, TikTok ha un responsabilità speciale nella protezione dei minori, che è una delle priorità del Digital Services Act”, ha affermato Breton.

Le presunte violazioni del Digital Services Act (Dsa) da parte della piattaforma di proprietà del gruppo cinese ByteDance rappresentano un vulnus alla tutela dei minori, alla trasparenza della pubblicità, a contenuti che creano dipendenza e risultano dannosi.

Nel settembre del 2023 TikTok ha inviato a Bruxelles un rapporto di valutazione dei rischi e le risposte alle richieste formali di informazioni avanzate dalla Commissione (su contenuti illegali, tutela dei minori e accesso ai dati).

A seguire Commissione europea ha deciso di avviare il procedimento formale nei confronti di TikTok.

I lavori si concentreranno sul rispetto degli obblighi relativi alla valutazione e mitigazione dei rischi sistemici, che - tra le altre cose - potrebbero innescare dipendenze comportamentali nei più giovani.

TikTok, che rischia una multa fino al 6 per cento del fatturato globale, ha più di 134 milioni di utenti mensili nell’Unione europea.

Il Digital Services Act è entrato pienamente in vigore il 17 febbraio 2024, con obblighi imposti a tutte le piattaforme digitali di proteggere gli utenti dai contenuti illegali.

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