L’80% delle scuole è vittima di almeno un attacco ransomware
Il mondo della scuola è sempre più bersaglio di attacchi informatici. Secondo il rapporto dello studio “The State of Ransomware in Education 2023” pubblicato dall’agenzia di sicurezza informatica Sophos, lo scorso anno le scuole, sia superiori che inferiori, hanno assistito ad un imponente aumento delle violazioni.
L’indagine rivela che il 79% delle scuole superiori e l’80% delle scuole inferiori in Europa, Asia e America, nel 2022 ha subito almeno un attacco di ransomware. Queste cifre rappresentano un notevole incremento rispetto al 64% e 56% del 2021.
Più della metà delle scuole superiori (56%) e quasi la metà delle scuole inferiori (47%) hanno acconsentito al pagamento del riscatto richiesto dagli hacker. Tuttavia, questo ha avuto come conseguenza un notevole aumento dei costi di ripristino.
Ad esempio, le scuole superiori che hanno pagato il riscatto hanno sostenuto danni per 1,31 milioni di dollari, rispetto ai 980.000 dollari di chi ha recuperato dai backup. Per le scuole inferiori, la differenza è stata ancora più marcata: 2,18 milioni di dollari contro 1,37 milioni.
Nel contesto delle scuole superiori, il 79% di coloro che hanno utilizzato backup è tornato operativo entro un mese, rispetto al 63% di chi ha pagato un riscatto. Nel segmento dell’istruzione inferiore, le percentuali sono state rispettivamente del 63% e 59%.