Fino ad oggi sia il Garante italiano sia i Garanti europei, nell’ambito dell’European Data Protection Board (EDPB), hanno avuto un approccio estremamente protettivo nei confronti dell'utilizzo dei social network emanando diverse linee guida e diversi documenti (a partire dal Memorandum di Roma adottato il 3-4 marzo 2008, passando per il Parere 5/2009 sui social network on-line del 12 giugno 2009 e giungendo alle attuali Linee Guida n. 3 del 2022) che hanno avuto come scopo principale quello di sensibilizzare gli utenti su l’uso consapevole dei social network ma soprattutto quello di distogliere dall’uso gli utenti troppo giovani.