NEWS

Green Pass: il Garante Privacy aveva già segnalato i profili di criticità sulla revoca del certificato ai positivi

Con riferimento alle notizie riguardanti l’annunciata revoca del green pass alle persone che, già in possesso delle certificazioni verdi, risultino in seguito positive, il Garante per la protezione dei dati personali ricorda di aver segnalato più volte, nei mesi scorsi, al Ministero della salute i profili critici derivanti da un mancato aggiornamento del certificato verde.

Covid 19: Garante Privacy, su revoca green pass pronti ad esprimere parere


Già nel provvedimento riportante il parere sul DPCM di attuazione della piattaforma nazionale DGC per l'emissione, il rilascio e la verifica del Green Pass del 9 giugno 2021 [doc. web n. 9668064] il Garante aveva messo chiaramente in evidenza che “il collegamento con la Piattaforma nazionale-DGC risulta indispensabile per verificare l’attualità delle condizioni attestate nella certificazione, tenendo conto dell’eventuale variazione delle stesse (es. sopraggiunta positività), con significativi rischi anche in ordine alla reale efficacia della misura di contenimento” con la conseguenza che “solo la Piattaforma nazionale-DGC, attuata nel pieno rispetto delle garanzie previste dalla disciplina di protezione dati e conformemente al parere dell’Autorità, ha infatti le caratteristiche per realizzare, superate le criticità in ordine alla specificazione delle finalità del trattamento sopra riportate, il rilevante obiettivo di interesse pubblico sottostante e può considerarsi proporzionata all’obiettivo legittimo perseguito”.

Da ultimo, nella segnalazione a Parlamento e Governo dell’11 novembre, l’Autorità ha sottolineato ancora una volta come l’efficacia a fini epidemiologici del green pass dipenda da verifiche periodiche sulla sua persistente validità, attuabili mediante la piattaforma nazionale DGC per il rilascio delle certificazioni, garantendo così l’esattezza e l’aggiornamento dei dati personali.

Il Garante informa che è appena pervenuto dal Ministero della salute la bozza di Dpcm di modifica del Dpcm del 17 giugno 2021, che tocca anche gli aspetti legati alla revoca dei green pass, sul quale esprimerà il proprio parere con la massima urgenza.

(Fonte: Garante Privacy)

Note Autore

Federprivacy Federprivacy

Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati personali, iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected] 

Prev Il presidente del Garante per la Privacy in audizione al Senato: 'Abrogare la consegna di copia del green pass al datore di lavoro'
Next Garante Privacy, il super Green Pass non va chiesto nei luoghi dove la legge non lo prescrive

Il furto d'identità con l'intelligenza artificiale

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy