Giuseppe Busia coordinatore di una nuova Commissione istituita a Bruxelles
Il controllo sul trattamento dei dati svolto nell’ambito dei grandi sistemi informativi dell'Ue ed effettuato da organismi, uffici e agenzie europei sarà gradualmente trasferito a una nuova struttura. La nuova Commissione di Controllo Coordinato, questa la sua denominazione, rafforzerà la cooperazione tra le diverse Autorità di protezione dati e garantirà verifiche più efficaci.
La Commissione è stata istituita nell'ambito del Comitato europeo per la protezione dei dati ((EDPB)) e riunisce le Autorità garanti privacy dell'Ue e il Garante europeo della protezione dei dati (EDPS), nonché le Autorità di controllo degli Stati extra-Ue che partecipano al sistema Schengen.
La nuova struttura si occuperà di vigilare sui sistemi informativi e sugli organismi, gli uffici e le agenzie operanti nei settori delle frontiere, dell'asilo e della migrazione (SIS, EES, ETIAS e VIS), della cooperazione di polizia e giudiziaria (SIS, EPPO, Eurojust, ECRIS-TCN) e del mercato interno (IMI).
Tra i compiti della Commissione rientreranno, tra l'altro, il sostegno alle Autorità garanti della protezione dei dati personali nello svolgimento di audit e ispezioni; gli approfondimenti sull'interpretazione o l'applicazione delle norme; lo studio dei problemi legati all'esercizio dei diritti degli interessati; l'elaborazione di proposte armonizzate per la soluzione dei problemi; le attività di sensibilizzazione rispetto ai diritti in materia di protezione dei dati.
La Commissione si riunirà almeno due volte l'anno in una composizione variabile a seconda del sistema informativo, dell'organo o dell'agenzia soggetti a vigilanza.
Nel corso della sua prima riunione, la Commissione ha eletto Giuseppe Busia dell’Autorità di controllo italiana quale coordinatore e Iris Gnedler dell’Autorità federale tedesca in qualità di vice-coordinatore, per un mandato di due anni, e ha adottato il proprio regolamento interno.
Fonte: Garante Privacy