ARGOMENTO:

Se come come sembra dalle foto allegate è impossibile risalire all'identità dell'interessato, non vi sono dati personali e non si applica il GDPR, quindi l'informativa privacy dovrà specificare che prima di essere pubblicati online i dati (immagini) sono stati anonimizzati in modo irreversibile. Per quanto riguarda il diritto di immagine di cui all'Art. 10 del Codice Civile è sempre raccomandato predisporre una liberatoria con cui l'interessato rinuncia anche ad eventuali ripensamenti e/o compensi per essersi prestato a fare le foto.

Enzo

Buongiorno, uno studio medico - massofisioterapico vorrebbe pubblicare sui social e sul proprio sito web le immagini di parti del corpo di pazienti a fini pubblicitari di risultati delle cure prima-dopo. A prescindere dall'informativa e dal consenso, nonche' dalla DPIA e dell'espressione del legittimo interesse del titolare, e' necessario anche integrare una liberatoria come "suggerito" dal Codice Civile ? Allego un'immagine di esempio. Grazie come sempre dei consigli