Seminario online 'Controlli in azienda tra esigenze di efficienza, tutela del patrimonio, privacy dei lavoratori'
Seminario online
Controlli in azienda tra esigenze di efficienza, tutela del patrimonio, privacy dei lavoratori
L'articolo 41 della Costituzione prevede la libertà di iniziativa economica del datore di lavoro, purché esercitata nel rispetto della libertà e dignità umana. Quindi, il datore di lavoro detta le regole per l'esecuzione e la disciplina del lavoro, e ha il potere di controllare che l'attività lavorativa dei dipendenti sia eseguita conformemente alle direttive da lui impartite, e ciò avviene sempre più spesso attraverso tecnologie informatizzate e sistemi di Intelligenza Artificiale che comportano anche decisioni automatizzate. D’altra parte i lavoratori hanno il diritto al rispetto della loro riservatezza secondo la disciplina principalmente prevista dallo Statuto dei Lavoratori, ponendo limiti e divieti a controlli lesivi dei diritti inviolabili e il tendenziale sfavore per ogni tipo di controllo occulto, attenuato in presenza di determinate condizioni. Anche il GDPR prevede che le attività di controllo del lavoratore siano svolte in un contesto di trasparenza e di adeguata protezione dei dati personali, e l'art. 88 del Regolamento europeo stabilisce una riserva di legge a favore degli Stati nazionali, i quali possono emanare regole particolari atte a garantire la protezione dei diritti e delle libertà dei dipendenti durante i trattamenti dei dati nel contesto del rapporto di lavoro.
Obiettivi
Questo seminario organizzato da Federprivacy si pone l'obiettivo di fare un quadro esaustivo sulla disciplina applicabile alle varie forme di controlli posti in essere dal datore di lavoro nei confronti del personale, esaminando le regole e le garanzie da applicare ai lavoratori rispettando la loro sfera privata anche alla luce degli impatti dei nuovi strumenti tecnologici, affrontando i temi dal punto di vista normativo, giurisprudenziale, e anche più pratico nella prospettiva dei datori di lavoro, i quali possono sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie a condizione che non ledanno i diritti fondamentali dei lavoratori.
Svolgimento, durata, sede, e docente
Il seminario “Controlli in azienda tra esigenze di efficienza, tutela del patrimonio, privacy dei lavoratori” ha una durata di 4 ore e si svolge giovedì 23 febbraio 2023 in modalità FAD in classe live su piattaforma Zoom con orari 09:00-13:00. Il docente individuato da Federprivacy è l'Avv. Paolo Marini, legale del Foro di Firenze, esperto nei settori del diritto e della procedura civile, della normativa in materia di protezione dei dati personali e sulla responsabilità amministrativa degli enti e delle persone giuridiche.
Programma
- Controlli sull'attività lavorativa e controlli a distanza: analisi (giuridica e pratica) delle differenze
- Le finalità tipiche dei controlli a distanza (art. 4, comma 1, Legge 300/1970)
- Accordi sindacali e autorizzazioni amministrative: aspetti procedimentali e contenutistici
- La definizione di una 'Policy' aziendale sull'uso degli strumenti di lavoro
- Casistica degli strumenti utilizzati dal lavoratore per rendere la prestazione lavorativa (art. 4, comma 2, Legge 300/1970)
- L'informazione sulle modalità di esecuzione dei controlli
- Le informative ai sensi degli artt. 13-14 Regolamento UE 2016/679 (GDPR)
- Redazione del regolamento interno che include policy aziendale e informazioni di legge
- Correlazione tra regolamento interno e codice disciplinare aziendali
- Adempimenti conseguenti all'adozione del regolamento: comunicazione/affissione, formazione, informazioni e istruzioni di lavoro al personale
- Una terza categoria di controlli datoriali: i controlli difensivi
- Condizioni di liceità dei controlli difensivi, tra giurisprudenza penale e del lavoro: esempi concreti.
- Test di apprendimento finale
Destinatari
Membri di uffici legali aziendali, giuristi d’impresa, consulenti ed auditor, Responsabili della protezione dei dati personali, Data Protection Officer, Privacy Officer, membri del team privacy, membri di organismi di vigilanza ai sensi del D.lgs 231/2001.
Requisiti di base
Conoscenza del Regolamento UE 2016/679 (Gdpr). In caso di dubbi sul possesso dei requisiti è suggerito lo svolgimento del test online preliminare per la verifica dell'idoneità alla partecipazione.
Crediti formativi
Il corso è riconosciuto da TÜV Italia ai fini dell'aggiornamento formativo richiesto dallo schema TÜV Italia per "Privacy Officer e Consulente della Privacy" e l'attestato rilasciato sarà valido per n.5 crediti. È previsto inoltre il riconoscimento di n.2 crediti formativi anche per gli avvocati. (Rif. Delibera del Consiglio Nazionale Forense VERB-2023-00000000 del 09/01/2023)
Materiale Didattico
Ogni partecipante riceve un kit didattico comprendente le slides ed altro eventuale materiale messo a disposizione dal docente in formato digitale.
Costi di partecipazione
La quota di partecipazione ordinaria è € 136 euro + iva. Per i soci membri di Federprivacy è previsto uno sconto del 25%. Per questo evento sono inoltre accettati i voucher del fondo per la Formazione e Aggiornamento Professionale Esperti Privacy (FAPEP) riservati ai soci membri di Federprivacy, il cui utilizzo in questo caso consente la partecipazione gratuita. Per l’utilizzo del proprio voucher formativo con lo sgravio di 102 euro è necessario digitare il codice FAPEP-102E-2022 in fase di prenotazione online nell’apposito campo “Voucher”.
Dettagli Evento
Data inizio | 23-02-2023 |
Data fine | 23-02-2023 |
Posti rimasti | 0 |
Quota di partecipazione | € 136 euro + iva (Sconto 25% per soci Federprivacy € 102 euro + iva) |
Luogo | Formazione a distanza |