Affidamento esclusivo: resta 'immaturo' il papà che posta il tema della figlia dodicenne su Facebook
Nel corso di una separazione e poi di un divorzio travagliato, anche la pubblicazione del tema della figlia su Facebook, senza però prima informarla, al punto da farla sentire "tradita", diventa un indicatore della assenza di una "matura consapevolezza del proprio ruolo genitoriale" da parte di un papà ospite di una comunità di recupero, contribuendo a determinare l'affido esclusivo alla madre. Nel novero delle condotte censurate rientra anche l'aver fatto ascoltare "senza remore ad altri, persone estranee alla famiglia, un dialogo molto intimo tra lui e la figlia", e il tentativo di "sminuire il proprio passato in cui aveva fatto uso di droghe e di alcol".