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App, necessaria più trasparenza ed utilizzo consapevole
Informare compiutamente l'utente-consumatore non solo circa gli usi dei dati personali ceduti ma anche sulla necessità di tale cessione relativamente al corretto funzionamento del servizio offerto. È questo uno dei principi su cui si fondano le linee guida e le raccomandazioni di policy contenute nella «Indagine conoscitiva sui big data», realizzata da Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Autorità garante della concorrenza e del mercato e Garante per la protezione dei dati personali.
Austria: il Garante respinge un reclamo di un interessato giudicato 'disonesto' e 'abusivo'
Alt a strumentalizzazioni della privacy. Il Garante austriaco ha respinto un reclamo giudicato «disonesto» e «abusivo» di un interessato, che ha chiesto 2.900 euro per rinunciare a presentare un reclamo.
Bilaterale per la cooperazione tra il Garante privacy italiano e il Garante federale tedesco
Si è svolto dal 18 al 20 aprile, presso l'Accademia Konrad Adenauer sul Lago di Como, l'annunciato incontro tra il Garante per la protezione dei dati personali (Pasquale Stanzione, Ginevra Cerrina Feroni, Agostino Ghiglia, Guido Scorza) e il Commissario federale tedesco per la protezione dei dati e la libertà d'informazione (BfDI).
Consultazione pubblica sulle nuove regole per il calcolo delle sanzioni per le violazioni del Gdpr, c'è tempo fino al 27 giugno per inviare commenti e proposte
Società private, enti pubblici, associazioni e tutte le persone interessate avranno tempo fino a lunedì 27 giugno per inviare i loro commenti e proposte di modifica alle nuove linee guide, adottate in via provvisoria dall’EDPB (Comitato europeo per la protezione dei dati), sulle sanzioni comminate per le violazioni del GDPR. Le nuove regole proposte dai Garanti privacy europei hanno l’obiettivo di armonizzare le modalità di calcolo delle sanzioni amministrative, per evitare disparità di trattamento tra un Paese europeo e l’altro.
Coronavirus, sospensione dei termini previsti per la definizione dei procedimenti presso il Garante per la privacy
Il Garante per la privacy informa che, ai sensi dell’art. 103 del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18 relativo alle misure di sostegno economico per le imprese connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19, i termini previsti per la definizione dei procedimenti pendenti presso l'Autorità per la protezione dei dati personali alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente, sono sospesi dalla medesima data fino al 15 aprile 2020, fatte salve le eventuali modifiche che potranno intervenire in sede di conversione del citato decreto e quelle che potranno essere introdotte da ulteriori atti o provvedimenti recanti misure di contenimento e gestione dell’attuale emergenza epidemiologica.
Dalla Commissione UE una proposta di Regolamento per stabilire norme procedurali aggiuntive sui casi transfrontalieri in ambito privacy
Prosegue l’opera di consolidamento del quadro applicativo del GDPR, con una iniziativa della Commissione Europea con la proposta del 4 luglio 2023 per la definizione di Regolamento (in quanto tale direttamente applicabile, come il GDPR, nei Paesi UE) per stabilire norme procedurali aggiuntive per le Autorità Garanti nazionali in ordine al trattamento dei casi transfrontalieri.
E’ lecito fotografare la Polizia durante una manifestazione?
Si possono fotografare le forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri, ecc.) durante manifestazioni od operazioni di controllo? Si tratta di una domanda sempre più ricorrente complice la diffusione degli strumenti video (in primis lo smartphone) che consentono di scattare fotografie e/o effettuare video di eccellente qualità.
Francia: la polizia potrà accedere da remoto a microfoni e telecamere degli smartphone
Mentre la Francia sta ancora affrontando gli strascichi delle proteste degli ultimi giorni, il Parlamento ha approvato una legge che consentirà alla polizia di accedere a distanza alle telecamere, ai microfoni e al Gps di tutti i dispositivi elettronici delle persone. La nuova disposizione dovrebbe applicarsi solo ai sospettati di crimini punibili con almeno cinque anni di carcere.
G7 dei Garanti Privacy, piano d’azione su libera e responsabile circolazione dati, tecnologie emergenti, e cooperazione
Si è svolto a Tokyo il G7 delle Autorità di protezione dati. La due giorni ha messo al centro dell’agenda tre aree prioritarie a cui sono stati dedicati altrettanti tavoli di lavoro: libera circolazione dei dati basata sulla fiducia (Free Data Flow with Trust, iniziativa lanciata dal premier Shinzo Abe nel 2019); tecnologie emergenti; cooperazione internazionale nell'applicazione del quadro normativo. Per il Garante privacy italiano era presente la Vice Presidente Ginevra Cerrina Feroni.
G7 dei Garanti Privacy: l’Autorità italiana dice no all’uso dei dati personali per forme di sorveglianza massiva tramite l’Intelligenza Artificiale
Al G7 dei Garanti della Privacy che si è tenuto il 7 e l'8 settembre 2022, l’Autorità italiana, rappresentata dalla Vice Presidente Ginevra Cerrina Feroni, ha chiesto che nel documento finale dei lavori svolti per conseguire un modello etico distintivo per la governance dell'Intelligenza Artificiale venisse inserito “il rifiuto di un uso indiscriminato dell'IA applicata ai dati personali che porti a forme di sorveglianza massiva con l'evidente scopo di controllare e manipolare i comportamenti degli individui a partire dai dati personali, raccolti, analizzati e incrociati in grandi quantità, varietà e velocità”.