Ecuador, esposti online i dati personali dell'intera popolazione di oltre 16 milioni di cittadini
Se è vero che su Internet si trovano informazioni su di tutto e di più, d'altra parte non ci si aspetterebbe di trovare i dati personali e molti dettagli della popolazione di un'intera nazione.
E invece è proprio quello che hanno scoperto due ricercatori di vpnMentor, che hanno rinvenuto un database online su un server non sicuro ubicato in Florida di circa 18 gigabyte con i dati relativi agli oltre 16 milioni di cittadini dell'Ecuador, contenenti dei veri e propri dossier con nominativi, date e luoghi di nascita, indirizzi di casa, email, numeri di telefono fissi e cellulari, stato civile, date di matrimonio, date di decesso relativi ai defunti, livello di istruzione, ma anche informazioni sullo stipendio percepito, mansioni, e informazioni sul datore di lavoro.
Il database, che secondo vpnMentor era talmente corposo da poter consentire di "ricostruire alberi genealogici per l'intera popolazione del paese", includeva anche documenti riguardanti il presidente della repubblica e perfino un record per Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, che aveva ottenuto asilo politico dall'Ecuador nel 2012.
Anche se la frittata ormai è fatta, in quanto le informazioni personali dei cittadini ecuadoregni sono stati esposti al mondo intero, l'archivio adesso è stato messo offline grazie all'Equador Computer Emergency Response Team (CERT), che è intervenuto dopo essere stato contattato dai ricercatori che non erano riusciti in alcun modo a contattare l'azienda ritenuta responsabile del database.
Purtroppo, in una zona del mondo in cui rapimenti, riscatti, e la tratta di esseri umani non sono affatto rari, le informazioni che sono state ritrovate online costituiranno un patrimonio molto appetibile per i criminali, che potranno sfruttarle per fini dannosi di ogni genere, sia nel mondo fisico che per frodi informatiche.