Usa: attacco hacker a 3 miliardi di account mail, Yahoo risarcirà 50 milioni di dollari
Yahoo pagherà 50 milioni di dollari per risarcire le vittime di uno dei più gravi attacchi hacker della storia di internet. La falla nel sistema di sicurezza ha permesso di violare i profili di 200 milioni di utenti degli Stati Uniti e oltre 3 miliardi di account email in tutto il mondo. La class action ha indotto il gigante di internet a capitolare.
L’attacco è avvenuto nel 2013 ma Yahoo non l’ha segnalato pubblicamente fino al 2016. L’azienda si è giustificata sostenendo di aver subito un attacco proveniente dalla Russia, sebbene non siano emerse prove a sostegno di questa accusa. Un anno dopo, una seconda violazione dei sistemi di sicurezza ha consentito di rubare informazioni, tra cui email e password, a 500 milioni di utenti con un profilo su Yahoo.
Dopo il fatto le vittime dell’attacco hacker si sono unite e hanno avviato una class action, che ora sembra giungere alle battute finali dopo due anni di causa. Il colosso di internet è disposto ad accordare un risarcimento da 50 milioni di dollari.
In aggiunta l’azienda coprirà fino a 35 milioni di dollari di spese legali relative al caso e fornirà gratuitamente, agli utenti coinvolti negli Stati Uniti, servizi di monitoraggio tramite un pacchetto (AllClear) che è venduto al pubblico per 350 dollari.
In aggiunta Yahoo ha anche previsto rimborsi e compensazioni per le piccole imprese e per gli utenti che hanno perso del denaro a causa dell’attacco da parte degli hacker. Questa compensazione includerà anche le vittime di furto di identità, i rimborsi fiscali ritardati e qualunque altra questione legata ai dati perso per mano della violazione.
Fonte: Wired