Da un software gratuito come quello del CNIL, peraltro fatto bene, è però normale attendersi dei limiti. D'altra parte, quelli di uso professionale è normale che abbiano dei costi come quelli da lei descritti. Federprivacy non ha attualmente in progetto di sviluppare software professionali da mettere a disposizione degli associati gratuitamente o a canoni più bassi rispetto a quelli di mercato. Ci adopereremo senz'altro per stabilire convenzioni con primarie software house per ottenere prezzi vantaggiosi per i nostri soci, che potranno a loro discrezione di decidere se avvalersene oppure no.
Cordiali saluti
Nicola Bernardi