Con l'associazione di volontariato fondata sui valori cristiani di cui faccio parte vorremmo dare il nostro contributo a favore della comunità locale contattando telefonicamente tutte le persone del nostro territorio per offrire loro sostegno emotivo ed aiutarle ad affrontare le difficoltà derivanti dall'obbligo di rimanere nella propria abitazione secondo le direttive date dal Governo italiano ai fini della prevenzione ed il contagio del Covid-19, fornendo delle informazioni utili che sono contenute in delle dispense messe a disposizione dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS) e dal Ministero della Salute riguardanti il corretto lavaggio delle mani, l'attività fisica che è possibile fare in casa, lo smaltimento dei rifiuti nel periodo d'emergenza, etc. Inoltre, con l'occasione, vorremmo dare conforto alle persone attraverso il messaggio evangelico ed incoraggiarle ad unirsi nella preghiera accogliendo l'invito che Papa Francesco ha rivolto ai fedeli. Per far questo, abbiammo pensato di attingere i nominativi e i numeri di telefono agli elenchi pubblici delle Pagine Bianche, assegnando a ciascuno dei nostri volontari una lettera dell'alfabeto in modo che possiamo telefonare in modo organizzato e riuscire a contattare tutte le famiglie della nostra zona. Per scrupolo, prima di iniziare con questa attività, che sono certa sarà edificante per la collettività, vorrei sapere se ci sono delle implicazioni in materia di privacy, oppure possiamo procedere dando specifice direttive ai nostri volontari così come abbiamo pensato.
Mila
