ARGOMENTO:

Salve,
il terzo comma dell’art. 4 dello statuto dei lavoratori recita:
“Le informazioni raccolte ai sensi dei commi 1 e 2 sono utilizzabili a tutti i fini connessi al rapporto di lavoro a condizione che sia data al lavoratore adeguata informazione delle modalità d'uso degli strumenti e di effettuazione dei controlli e nel rispetto di quanto disposto dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.”
Pertanto la risposta è sì.
In caso di installazione a seguito di accordo con i sindacati occorre però verificare quanto riportato nel testo negoziato in quanto, nella maggioranza dei casi, le rappresentanze pretendono che sia escluso l’utilizzo delle immagini al fine di effettuare contestazioni disciplinari.
Ed ancora, prima di elevare la sanzione disciplinare, raccomando di accertarsi che tempi e modi di raccolta, conservazione e consultazione dei dati siano avvenuti nel rispetto della normativa su trattamento.
Saluti

Attraverso le telecamere della videosorveglianza, regolarmente segnalate da appositi cartelle, un'azienda ha scoperto che un dipendente si prendeva una breve pausa per uscire fuori nel piazzale dello stabilimento per fumare una sigaretta, ma in realtà ci rimaneva per un'ora o anche più omettendo di tornare sul proprio posto di lavoro. Si possono utilizzare quelle immagini come prova per fare una contestazione disciplinare al dipendente, eventualmente subito da un provvedimento disciplinare nei suoi confronti?

Sabrina